Agevolazioni alle imprese e aiuti alle famiglie: il Pd all’attacco

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il gruppo consiliare del Pd, nella persona dei consiglieri Antimo di Francesco e Maria Rita Morganti, lancia le sue proposte per far fronte all’emergenza socio-economica causata dal Covid19. Proposte volte a proteggere e sostenere le categorie più deboli e le famiglie in difficoltà.

“Auspichiamo e confidiamo per il bene della nostra città che il sindaco Piunti e la giunta accolgano le proposte economiche del Partito Democratico e della minoranza a sostegno delle famiglie  imprese e attività produttive.
Fino ad oggi  nella gestione dell’emergenza ci doveva essere a nostro avviso più tempestività negli interventi di sostegno. E non limitarsi solo alla distribuzione dei fondi provenienti dal Governo. Ma adesso è il momento di intervenire in maniera mirata con un provvedimento efficace contenente misure  specifiche.
Chi ha il compito e la responsabilità di guidare la nostra comunità in un momento così cruciale e drammatico per la tenuta sociale ed economica della città deve assumere decisioni. E conseguenti provvedimenti indifferibili di carattere straordinario. Nella consapevolezza che si può e si deve fare di più.
Nelle settimane scorse il Partito Democratico insieme al gruppo consiliare ha esaminato il bilancio comunale. Ha elaborato quindi un pacchetto di misure concrete anti crisi individuando delle  cospicue risorse da destinare a due iniziative fondamentali.
La prima consiste nella creazione di un Fondo di Solidarietà a sostegno delle famiglie escluse dal bando per l’erogazione dei buoni spesa. E la seconda in favore delle attività produttive e commerciali in estrema difficoltà ed a rischio di chiusura. Scopo di questo secondo intervento è la tutela dei posti di lavoro e del reddito di tanti nostri concittadini impiegati nei settori del turismo, dell’accoglienza, della ristorazione, dell’artigianato e di tutte le attività commerciali.
Per queste categorie il Pd propone l’occupazione gratuita del suolo pubblico fino al 31/12/2020. Con raddoppio delle superfici in concessione per consentire il distanziamento sociale con invarianza dei posti disponibili. Poi la riduzione del 30% della TARI per tutte le attività produttive. Infine la proroga ulteriore al 30 settembre della scadenza di pagamento di tutti i tributi comunali.
Per questo motivo, nell’ottica del rafforzamento della collaborazione con le altre forze politiche, ha deciso di condividere con queste le proposte contenute nella propria mozione accogliendone il contributo. Questo percorso ha portato alla elaborazione di un documento unitario che verrà presentato nel Consiglio comunale del 22 maggio.
Print Friendly, PDF & Email

Articolo Precedente

Scuola Manzoni, i lavori non partiranno prima di dicembre

Articolo Successivo

Sisma, Legnini in visita nel territorio. Stangoni: "Siamo sulla giusta strada per una vera ricostruzione"