Aglietti suona la carica: “Aggressivi e coraggiosi, a Verona possiamo fare risultato”

 

Al termine della rifinitura allo stadio Del Duca ha parlato il tecnico bianconero, Alfredo Aglietti.

Mister, domani affronterete la squadra più forte del campionato. Come avete preparato questo match?

“Dovremo essere subito aggressivi e avere anche il coraggio di fare la partita in alcuni momenti della gara. Siamo consapevoli che andremo ad affrontare la formazione più forte del campionato, ma allo stesso tempo non dobbiamo pensare a fare la nostra partita, ci servono punti”.

Quanto potrà pesare al Verona la possibile assenza di Pazzini?

“Pazzini è un giocatore molto importante per il Verona quanto lo è per noi Cacia. La compagine veneta ha comunque tante soluzioni offensive, io devo pensare più alle mie di assenze”.

Come sta la squadra?

“Giorgi non è convocato, visto che questa settimana non si è mai allenato sul campo. Carpani parte, ma difficilmente lo porto in panchina. Abbiamo qualche problema in mezzo al campo considerata la squalifica di Addae”.

Orsolini?

Ieri ha avuto un problema muscolare, ora sta meglio. Riccardo sta vivendo un momento strano, per lui non è una situazione facile da gestire. Ha tanti occhi puntati addosso. Io lo sprono durante la settimana a lavorare nel migliore dei modi, ma deve fare meglio. A volte è troppo ragazzo, invece dovrebbe essere più professionale. Migliorerà con il tempo”. 

Lei con il Verona ha militato da calciatore. Che ricordi ha?

Lì ho passato tre anni molto belli, ero anche capitano e ottenemmo una promozione. A Verona è anche nato mio figlio. Questi però sono ricordi, io devo pensare al presente e salvare l’Ascoli”. 

E’ una partita dove l’Ascoli secondo lei non ha nulla da perdere?

Non mi piacciono questo tipo di discorsi. Noi dobbiamo fare punti quando possiamo farli. La sconfitta domani ci può stare se il Verona si dimostrerà più bravo di noi, ma non possiamo avere rimpianti. C’è la necessità di fare punti e domani dovremo fare una grande prestazione cercando di sbagliare il meno possibile. Bisognerà triplicare le nostre forze. All’andata disputammo un ottimo primo tempo. Purtroppo un grande difetto di questa squadra è che crea tantissime occasioni da gol ma non riesce a concretizzarle”.

Ieri i risultati delle dirette concorrenti sono stati favorevoli.

“Sì ma noi non possiamo pensare agli altri, dobbiamo soltanto raggiungere quota 50 punti. Poi se ne basteranno meno sarà tanto di guadagnato”.

 

 

 

 

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