Alla vigilia del match con il Novara ha parlato l’allenatore dell’Ascoli Picchio, Alfredo Aglietti.

Mister, preoccupato per queste due sconfitte consecutive?

“La sconfitta che fa male maggiormente è quella casalinga con il Pisa, a La Spezia abbiamo disputato una prestazione molto positiva, soprattutto nella prima frazione di gioco. Non dimentichiamoci che abbiamo 34 punti. A volte bisogna essere meno belli ma più concreti”.

Come ha visto in questi giorni la squadra? Teme un contraccolpo psicologico?

“In questi giorni c’è una maggiore adrenalina all’interno dello spogliatoio, quando magari c’è tanto entusiasmo ci può essere un calo di tensione, specie quando si ha una squadra molto giovane. Dobbiamo stare sul pezzo e mantenere un certo equilibrio”.  

Quella di domani sarà la terza partita in una settimana. Come stanno dal punto di vista fisico i ragazzi?

“La terza partita lo è anche per il Novara. Qualche cambio rispetto al match contro lo Spezia ci sarà. Noi vogliamo uscire sin da subito da questo momento negativo. Giorgi spero di riaverlo a disposizione per la prossima settimana”.

Il Novara viene da un momento positivo.

“Loro un mese e mezzo fa vivevano una situazione difficile, ora si sono ripresi molto bene. Questo è un campionato molto equilibrato, bisogna mantenere sempre i piedi per terra. Ci attende una gara molto difficile, ma noi dobbiamo assolutamente fare punti”. 

A livello tattico cambierà qualcosa?

“Non so se continueremo ancora con il 4-2-3-1 oppure optare per un 4-3-3 e quindi inserire un centrocampista in più. Mi prendo qualche altra ora per decidere”.

Contro lo Spezia ha lasciato in panchina Orsolini. E’ possibile domani rivederlo in campo?

“Riccardo aveva bisogno di rifiatare, domani tornerà in campo probabilmente dall’inizio”. 

In serie B sono arrivo penalizzazioni per diverse società. Secondo lei la quota salvezza si abbasserà?

“E’ difficile dirlo, bisogna vedere chi verrà penalizzato e quanti punti saranno tolti. Noi dobbiamo pensare soltanto a fare il nostro punto e a raggiungere la fatidica quota 50″.

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