Agroalimentare, a breve un “piano di rientro” per le imposte comunali

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SAN BENEDETTO DEL TRONTO – I vertici del Centro Agroalimentare annunciano che a breve sarà redatto un piano di rientro per appianare la situazione debitoria del CaaP nei confronti del Comune.

Il Centro Agroalimentare, infatti, deve finire di versare una somma relativa a imposte pregresse. Il Comune di San Benedetto ha inviato un avviso di accertamento quantificando quanto ancora sia necessario pagare. Gli amministratori del CaaP assicurano che entro breve redigeranno un “piano di rientro” per versare tutti gli arretrati non ancora pagati. «Nel 2015 il CaaP ci disse che avrebbe effettuato un ravvedimento – spiega Marco Tirabassi del servizio Tributi – e da allora ha pagato circa 5.500 euro al mese, per un certo periodo di tempo. Alcune settimane fa abbiamo inviato un avviso di accertamento in quanto i termini sono quinquennali, quindi abbiamo certificato quanto ancora manca per stare in pari».

L’occasione è utile per puntare l’attenzione sul bilancio del CaaP, che è stato approvato senza l’unanimità del collegio dei revisori. Da qui, la Corte dei Conti emanava, a settembre, un sollecito al monitoraggio della gestione. «La Corte dei Conti non ha bocciato il nostro bilancio – dice Francesca Perotti, ad dell’Agroalimentare – probabilmente la sezione di controllo ha espresso la propria valutazione recependo quasi esclusivamente la relazione dei revisori. Da mesi però noi abbiamo replicato punto per punto a questa relazione, evidenziando lo stato di salute del nostro bilancio, il primo positivo, vale la pena precisare, dopo tanti anni».

In consiglio, inoltre, si discuterà anche la possibilità di passare da tre amministratori a uno, anche se a detta dei vertici CaaP in questo caso non ci sarebbero risparmi. A breve, anzi, gli amministratori dovrebbero tirare fuori dal cilindro una relazione tecnica sulle passate gestioni dell’Agroalimentare, durante le quali i bilanci son stati costantemente in negativo.

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