Al “Filarmonici” va in scena “Lu miedeche de li matte”

ASCOLI – La compagnia teatrale Gente Nostra torna sul palcoscenico con la nuova commedia “Lu miedeche de li matte”, adattamento in lingua ascolana dell’ opera teatrale “O miedeco d’e pazze” scritta in dialetto napoletano da E. Scarpetta nel 1908. La traduzione e l’adattamento in dialetto ascolano è di Mirko Loreti. Anche se scritta oltre cento anni fa, essa appare  adeguata al contesto ascolano.

La commedia, diretta da Andrea Flaiani, è in scena  venerdì  alle ore 21:00 al teatro Filarmonici di Ascoli  con il terzo sold out consecutivo, dopo quelli del 29 e 30 Novembre scorso presso il Teatro Palafolli.

Ad interpretare i vari personaggi della farsa ci sono “attori storici”, da sempre protagonisti del teatro dialettale e del carnevale ascolano, del calibro di Zè Vagni e Carmelita Galiè.

Per gli altri personaggi  la compagnia ha anche pensato di fare un salto generazionale portando sul palco gli esordienti Claudio Flaiani, Lorenzo Loreti di 9 anni, Flavia Della Posta di 8 anni e Sara Loreti di 11 anni.

Gli altri personaggi saranno interpretati da: Franco Luzi, Claudio Tempera, Mirko Loreti, Pietro Trasatti, Piergiorgio Longo, Giorgio Trasatti, Susanna Ballatori, Vincenzo Della Posta, Milena Damiani, Patrizia Loreti, Alfredo De Marco e Cinzia Ciannavei.

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