SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Nella mattinata di oggi – chiosa il sindaco Pasqualino Piunti – ho incontrato anche il gruppo consiliare di Forza Italia (LEGGI QUI) ed ovviamente abbiamo fatto una analisi del voto, che ha confermato la solidità del partito di Berlusconi a San Benedetto del Tronto, pur non avendo espresso una candidatura del territorio”. Il sindaco Piunti ha dunque concluso le riunioni con i gruppi consiliari, durante le quali è stato analizzato l’esito delle elezioni politiche del 4 marzo.
“Sono soddisfatto degli incontri – l’assunto del sindaco – che ho tenuto con i gruppi consiliari e del loro esito. Ho trovato consiglieri che hanno la stessa energia del primo giorno e motivazioni per fare sempre meglio”.
Nel vertice con gli azzurri Piunti si è trovato in sintonia con la disamina fatta da Pignotti all’indomani del 4 marzo, quando dichiarò che San Benedetto aveva tenuto malgrado l’assenza di candidati forzisti. Insomma, tra i due è in atto un ennesimo tentativo di riavvicinamento. I tentativi passati sono falliti in Consiglio comunale, dove Pignotti ha votato in dissenso con la maggioranza. Ma ora stanno cambiando gli scenari politici ed entrambi hanno buone ragioni per ricreare il feeling.
Domani sera ad Ancona si svolgerà una riunione di FI, indetta dal coordinatore nazionale enti locali Marcello Fiori, dove si ritroveranno, tra gli altri, il sindaco di Ascoli Guido Castelli, il vice presidente del Consiglio regionale Piero Celani e Piunti. Un vertice in cui potrebbe iniziare a delinearsi la scacchiera su cui si muoveranno le pedine per le prossime elezioni comunali di Ascoli del 2019 e per le regionali del 2020.