Anche ad Ascoli chi rientrerà dall’estero lo dovrà comunicare all’Asur e fare il tampone

ASCOLI –  Anche ad Ascoli tutti coloro che da qui in avanti rientreranno nel territorio comunale – e tutti coloro che vi sono già rientrati negli ultimi 15 giorni , devono comunicarlo tempestivamente all’ASUR, a prescindere dalla presenza di sintomi, per provvedere a effettuare il tampone attraverso il servizio sanitario o i laboratori privati. Lo ha deciso il sindaco Marco Fioravanti.

“Ribadisco inoltre l’invito a tutta la cittadinanza a mantenere un comportamento corretto e responsabile, rispettando le distanze di sicurezza dagli altri ed evitando qualsiasi forma di assembramento. Ricordo infine a tutti l’OBBLIGO di utilizzo dei dispositivi di protezione nei luoghi al chiuso accessibili al pubblico e in tutte le altre occasioni in cui non sia possibile garantire il mantenimento della distanza di sicurezza” dice Fioravanti.
“In questa estate di grandi sacrifici per tutti noi, l’Amministrazione Comunale ha deciso di rinunciare a tutti quegli appuntamenti per i quali non sarebbe stato possibile garantire il rispetto delle normative e dei protocolli in materia anti-Covid. Gli unici appuntamenti programmati hanno avuto ingressi contingentati e a numero chiuso, con prenotazione obbligatoria, misurazione della temperatura prima dell’ingresso del pubblico, obbligo di utilizzo dei dispositivi di protezione e mantenimento delle distanze. La stessa Notte dei Desideri è andata in scena con pochi spettacoli a numero chiuso, grazie a uno straordinario dispositivo di sicurezza garantito da tutte le forze dell’ordine che ne ha permesso il regolare svolgimento nel rispetto di tutti i protocolli e che ci ha reso una delle città più sicure in Italia” aggiunge Fioravanti
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