“Andiamo a bruciargli la casa”, cartelli contro l’assessore Latini

“Andiamo a bruciargli casa”, “la Regione arretra, le donne avanzano. Molto più di 194, questa è guerra”. Sono i cartelli esposti contro l’assessore alla Cultura della Regione Marche, Giorgia Latini, alla quale è arrivato il sostegno del governatore Francesco Acquaroli

“Esprimo vicinanza e sostegno all’assessore Giorgia Latini, oggetto di questo violento attacco, solo per aver espresso la sua legittima e personale opinione in merito alla difesa della vita e al sostegno alla maternità – ha scritto Acquaroli su Facebook – Condanno e rifiuto questa violenza verbale che da molti anni non apparteneva al dibattito nella nostra regione. Si possono avere legittimamente opinioni divergenti, senza però mai scadere nelle minacce. Buona Domenica a tutti, nella speranza che il rispetto del prossimo prevalga sempre”.

“Si possono avere opinioni differenti, possiamo non essere d’accordo sul pensiero di un’altra persona, ma queste minacce e questi insulti non sono affatto tollerabili. Rispetto ed educazione non devono mai mancare”. Lo ha detto il sindaco di Ascoli Marco Fioravanti.
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