APPIGNANO – Anche Appignano si appresta a vivere un 2021 che si spera possa essere di ripartenza sotto tutti i punti di vista.

«Utilizzeremo un finanziamento di 900mila euro per il consolidamento del versante sud ovest del centro storico e siamo nella fase di progettazione» spiega il sindaco Sara Moreschini, «E’ un obiettivo davvero molto importante perché il centro è storicamente vulnerabile alle frane, tanto che, precedentemente era considerato a grave rischio idrogeologico di categoria R4. Negli anni si è proceduto per stralci attraverso la richiesta di finanziamenti» prosegue « Quegli stralci che erano R4 sono diventati di categoria R2, manca solo questo ultimo tratto e, alla fine, il rischio idrogeologico sarà ridotto perché sarà consolidato» evidenzia Moreschini.

Un ulteriore milione e trecentomila euro sarà utilizzato per l’adeguamento sismico per il palazzo del Municipio e 400 mila euro per il miglioramento di alcuni lotti del cimitero.

«Attraverso il  bando “Sport e periferie” ci saranno alcuni lavori che interesseranno gli spogliatoi del campo sportivo. Mancano soltanto alcuni passaggi burocratici, ma il tutto dovrebbe partire  nell’arco di poco tempo» spiega il primo cittadino

« Ci sarà la riqualificazione del cortile dell’ex asilo, che diventerà uno spazio aperto e fruibile a tutti. In questo ambito  abbiamo impiegato metodologie innovative e  stiamo utilizzando materiali quali travertino e acciaio corten» dice Moreschini «Stiamo programmando il nuovo decreto “Crescita” per l’efficientamento energetico, sia per la pubblica illuminazione che per la parte termica degli immobili comunali» evidenzia il sindaco

Questione Covid: « All’inizio non abbiamo avuto molti casi, ma poi con il picco provinciale, siamo arrivati ad un massimo di 35. Negli ultimi periodi c’è stato un piccolo aumento e attualmente siamo a 15 casi» spiega. E’ pochi giorni fa l’ultimo caso che riguarda un alunno della scuola media, con una classe che è andata in quarantena. A breve  usufruiremo anche del Camper sanitario, visto che molti hanno paura ad andare in ospedale per paura del contagio» conclude.