Area Vasta 5, Milani: “L’umanizzazione del personale medico sarà una priorità”

ASCOLI PICENO – Il nuovo direttore dell’Area Vasta 5 Cesare Milani , la cui nomina è arrivata due giorni fa, si presenta, sottolineando di essere << Orgoglioso di questa opportunità ma non nascondo il peso di questa responsabilità e di come la sanità abbia un peso importante in questo territorio. La mia porta è aperta a tutti e voglio essere un facilitatore tra questo territorio e la Regione ma senza i miei collaboratori io non vado da nessuna parte>> dice Milani << A costo zero c’è l ‘umanizzazione del personale medico perché una parola buona fa bene a tutti soprattutto a chi ha un problema. La precedente gestione  è stata proficua e mi troverà a lavorare con un clima positivo>> aggiunge il direttore << L’ospedale unico è la cosa più importante da fare dove si potranno dare tutte le risposte, mentre i due ospedali attuali rimarranno a disposizione degli esami diagnostici ma l’emergenza dovrà essere sempre efficiente.

Milani aggiunge anche che <<Con la scelta del dottor Renzi abbiamo fatto una scelta ottimale per risolvere i problemi che sono annosi ma che riguardano tutti. La scelta è stata indovinata iniziando a dare risposte importanti ai cittadini>> 

Il nuovo direttore del pronto soccorso e di medicina d’urgenza Gianfilippo Renzi spiega i punti principali del suo difficile incarico. <<Ho sempre e solo lavorato nel pronto soccorso del quale ormai conosco tutto e  sono cresciuto come medico dell’emergenza e ho sempre cercato una mia crescita professionale per fare qualcosa di costruttivo per questo ospedale>> dice Renzi << Devo molto al dottor Loria sia sul piano umano e professionale imparando da lui come fare il mestiere. Il pronto soccorso ha bisogno di recuperare immagine e sostanza e mi sono convinto che serve un recupero di umanità, efficacia ed efficienza e professionalità. Il medico non deve avere pecche e sapersi rapportare con il paziente e considerarlo più come persona e maggiore umanizzazione. Calmierare i tempi d attesa è un mio preciso intento per ridurre una delle principali lamentele dell’utenza e ritengo prioritario un adeguamento del pronto soccorso e anche dell’organico.per me sarà un punto di forza l aggiornamento delle capacità professionali dei medici>>.

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