Ascoli fermato dai legni, 0-0 contro il Perugia

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Due legni fermano l’Ascoli a Perugia: è 0-0 contro il Grifo, il Picchio sale a 40 punti in classifica. 

LA GARA – Il Perugia ospita l’Ascoli nella 36° giornata di Lega B. Padroni di casa a caccia del riscatto dopo il pesante ko contro il Trapani, Picchio obbligato a muovere la classifica per non essere risucchiato nelle zone rosse. Moduli speculari per le due squadre: il 4-2-3-1 dell’Ascoli vede Augustyn tornare al centro della difesa, Carpani e Bianchi in mediana con Orsolini, Gatto e Giorgi a supporto di Favilli. E’ Di Carmine invece la prima punta nello scacchiere del Perugia, con Dezi, Nicastro e l’ex Guberti ad agire alle sue spalle. Spettacolo nel settore ospiti: 1300 tifosi bianconeri giunti al ‘Curi’, si sentono solo i sostenitori del Picchio sugli spalti.

Primo squillo al 3’: mancino di Favilli in equilibrio precario, Brignoli ci mette la mano a deviare in angolo. Il Perugia risponde al 5’: errore di Almici in fase di disimpegno a servire Nicastro, mancino a giro dell’esterno biancorosso e Lanni costretto a distendersi per deviare in corner. All’8’ è Augustyn a perdere malamente palla in uscita: Guberti ne approfitta e crea scompiglio in area bianconera, alla fine è Mengoni ad allontanare. Gara subito vibrante: un minuto più tardi bel cross di Gatto dalla sinistra, Favilli cicca l’impatto col pallone e Brignoli si salva in due tempi. Si abbassano un po’ i ritmi dopo i primi 10’ indiavolati: il Perugia gestisce il possesso palla, l’Ascoli si difende con ordine e prova a pungere in ripartenza. Al 20’ bello spunto sulla sinistra di capitan Giorgi: palla al centro, Monaco la alza a campanile nel tentativo di allontanare ma Gatto di testa non riesce a dare forza alla sfera. E’ Guberti uno dei più attivi nel Perugia, vivace invece Giorgi a sinistra per il Picchio: da un suo traversone arriva un nuovo pericolo per il Grifo, Brignoli allontana coi pugni. Match più tattico nella seconda parte: poche le vere occasioni da rete, gara combattuta a centrocampo. La prima frazione scivola così via senza ulteriori sussulti, a riposo è 0-0.

 Non ci sono cambi al rientro in campo: l’Ascoli prova subito a spingersi in avanti, il colpo di testa di Orsolini servito da Giorgi è però debole e non impensierisce Brignoli. Molto più pericoloso il Perugia al 47′: assist di Belmonte, Brighi di testa arriva scoordinato all’impatto e da ottima posizione manda alto. Inizio di ripresa sprint, al 49′ i padroni di casa restano in 10: Belmonte è costretto a stendere Gatto partito in contropiede, l’unico giocatore ammonito nel primo tempo si becca il secondo giallo. E’ Almici a incaricarsi della punizione dai 20 metri: destro a giro quasi perfetto, la palla si stampa sulla traversa e il Perugia si salva. Il Grifo però non si difende: fuori Ricci dentro Mustacchio, 3-4-2 piuttosto offensivo con i due ex bianconeri Mustacchio e Guberti sugli esterni. Il cambio scuote il Perugia: Mustacchio impiega appena due minuti a rendersi pericoloso, splendida imbucata di Dezi per l’attaccante biancorosso che col mancino centra la traversa. Un legno a testa, che brivido per il Picchio. L’Ascoli si riaffaccia in attacco: bello scambio Orsolini-Giorgi-Orsolini, decisiva la chiusura di Di Chiara in angolo. Al 61′ altro palo Ascoli: lancio di Almici per Gatto, mezzo pallonetto su Brignoli ma il Grifo si salva. Ennesimo legno per l’Ascoli nelle ultime gare, la fortuna di certo non sorride ai bianconeri. La gara diventa bellissima, il Perugia non rinuncia ad attaccare: ci sono gli spazi, entrambe le squadre danno l’impressione di poter segnare: Guberti di testa ci prova su cross di Mustacchio, palla a lato di poco. Al 66′ altra occasione Ascoli: punizione di Almici, la difesa del Perugia allontana e Giorgi col destro non inquadra di poco lo specchio della porta. Mister Aglietti si gioca il primo cambio al 67′: fuori Gatto dentro Bentivegna. Ancora Almici attivissimo sulla destra: bella palla in mezzo a tagliare l’area, né Bentivegna né Favilli arrivano però all’impatto col pallone e l’azione sfuma. Trenta secondi dopo Orsolini aggira Brignoli sull’esterno, tiro cross che attraversa tutta l’area con Favilli che ancora una volta non riesce nel tap-in. Forcing Ascoli, ma il Perugia regge l’urto bianconero. Al 72′ ancora Picchio pericoloso: Mignanelli imposta il rapido contropiede e serve Orsolini, il ragazzo di Rotella per Giorgi che col destro conclude alto. Grossa chance per l’Ascoli, bianconeri poco lucidi davanti alla porta. Al 75′ Gigliotti rileva Augustyn, il Perugia si copre con Fazzi al posto di Nicastro. L’ultimo cambio per il Picchio arriva all’83’: crampi per uno stremato Carpani, al suo posto Addae. Il Perugia comunque non sta a guardare: Mustacchio in girata mette i brividi alla difesa bianconera, para Lanni. Favilli all’87’ non riesce a indirizzare di testa il traversone di Mignanelli, palla a lato. Ci prova poi Bentivegna con un tunnel ai danni di Mancini e il destro a botta sicura, la conclusione viene respinta dalla difesa. All’89’ Bentivegna inventa per Favilli, l’attaccante a tu per tu con Brignoli cicca clamorosamente il pallone graziando il Perugia. I padroni di casa rispondono con una bella combinazione Dezi-Terrani, palla a lato di pochissimo.

Quattro i minuti assegnati dall’arbitro, è forcing dell’Ascoli che prova a sfruttare l’uomo in più. Addae al 90′ tenta il destro al volo, Brignoli si accartoccia e blocca la sfera. Il Perugia si difende però con ordine, al triplice fischio è 0-0. Il Picchio si porta a 40 punti in classifica,

 

TABELLINO

PERUGIA (4-2-3-1): Brignoli; Belmonte, Mancini, Monaco, Di Chiara; Brighi, Ricci (51′ Mustacchio); Nicastro (75′ Fazzi), Dezi, Guberti (71′ Terrani); Di Carmine. All: Bucchi

ASCOLI (4-2-3-1): Lanni; Almici, Augustyn (75′ Gigliotti), Mengoni, Mignanelli; Carpani, Bianchi; Orsolini, Gatto (68’Bentivegna), Giorgi; Favilli.

AMMONITI: Belmonte , Brighi (P); Bianchi (A)

ESPULSI: Belmonte (P)

ARBITRO: Daniele Martinelli della sezione di Roma 2

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