Ascoli-Pescara 1-1, le pagelle: Mogos e centrocampo sugli scudi, patatrac Ragni

ASCOLI PICENO – Terzo pareggio consecutivo per l’Ascoli nell’ultima gara casalinga del 2017 contro il Pescara. Al vantaggio di Crescenzi risponde Bianchi, al primo sigillo stagionale. Pareggio giusto, ma ai punti è l’Ascoli che può recriminare per la mancata vittoria. Prestazione ancora una volta di carattere quella dei bianconeri, che hanno creduto alla rimonta e sperato nella vittoria finale.

RAGNI 4,5: Fatale la sua papera in occasione del vantaggio abruzzese. Perde la sicurezza nei suoi mezzi e il resto della gara è tutto in salita.

PADELLA 6: Bene sui palloni alti, quando può cerca anche d’impostare per i compagni. Dà sicurezza a tutto il reparto ma è troppo irruento nell’entrata che gli costa il doppio giallo al 95′.

GIGLIOTTI 6,5: Sicuro negli anticipi e bravo a non far vedere un pallone a Pettinari. Diffidato, si va a prendere un’ammonizione ingenua per proteste che gli costa la trasferta di Brescia.

DE SANTIS 6,5: Cresce partita dopo partita. L’evoluzione da inizio campionato è sotto gli occhi di tutti grazie a tanto sacrificio e ad uno spirito giusto.

MOGOS 7: Giocatore da playstation, quando ha la palla tra i piedi mette il turbo e difficilmente gli avversari lo riescono a prendere.  Dal 69′ PINTO 4,5: Inciampa sul pallone a ripetizione e regala azioni potenzialmente pericolose al Pescara.

BUZZEGOLI 7: Giocatore immenso nel centrocampo bianconero. Detta i tempi di gioco, spezza sul nascere le azioni degli ospiti e fa ripartire rapidamente il contropiede in eleganza.

BIANCHI 7: Mezz’ala con la missione d’inserirsi e pungere il nemico. Porta qualità ed esperienza alla causa; scaltro ad avventarsi sul piazzato di Buzzegoli per il primo gol stagionale. Dall’80’CARPANI sv

ADDAE 7: Ha tanta voglia di fare, lo trovi dappertutto a recuperare palloni in maniera impeccabile e pulita. Infiamma il Del Duca nel finale con un sinistro che costringe Fiorillo agli straordinari.

CiNAGLIA 6: Meno pimpante delle ultime gare, s’impegna con grande dedizione soprattutto alla fase offensiva grazie agli spazi lasciati dal Pescara.

VARELA 6: Si abbassa e si muove a tutto campo per ricevere il pallone sui piedi. Spesso riesce a saltare l’uomo, alcune volte incorre in testardaggine perdendo palloni interessanti per la manovra.

PEREZ 6: Tanto sacrificio ma sono troppi i palloni che non riesce a controllare. La sufficienza è d’incoraggiamento vista la pochezza in termini di conclusioni. Dal 76′ BALDINI 6,5: Impatto alla partita eccezionale. Riesce a servire Addae solo davanti a Fiorillo e colpisce un palo clamoroso dalla distanza.

COSMI 6,5: Di più non si poteva chiedere a questa squadra, che nel finale avrebbe meritato anche i tre punti. L’obiettivo era racimolare più punti possibili in queste ultime gare del 2017 e l’Ascoli ci sta provando con gli artigli. Il gruppo è mentalmente vivo e convinto dei propri mezzi, grazie proprio alla nuova guida tecnica.

 

Foto: Ascoli Picchio F.C. 1898 (LaPresse – Fanini Simone)

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