Ascoli, polemiche per il treno Pd “Destinazione Italia”: il partito risponde

treno pd

ASCOLI PICENO – L’arrivo di Matteo Renzi ad Ascoli (guarda qui), in poco tempo ha suscitato grande rabbia tra i contestatori presenti alla stazione ferroviaria della città.

Ad accogliere invece a braccia aperte l’ex premier i militanti del partito, con tanto di bandiere, che lo hanno “scortato” insieme ai tanti uomini della polizia all’auto prontamente partita in direzione Arquata del Tronto. Al momento dell’uscita dalla stazione diversi contestatori hanno criticato Renzi, sottolineando anche l’ingente denaro speso per la sua presenza ad Ascoli e nelle altre città italiane.

I costi complessivi, spiegano dal Nazareno, saranno chiari solo alla fine. Ma per sostenere l’iniziativa del treno Pd a bordo del quale Matteo Renzi girerà per due mesi l’Italia, è attivo sul sito dell’iniziativa un fundraising, con la possibilità di fare donazioni da 5 a 50 euro. “Dai energia al treno!”, si legge sul sito dell’iniziativa. E’ attivo anche un numero per sostenere “Destinazione Italia” con sms o donazioni via telefono. Ma anche a bordo del convoglio, all’ultima carrozza, è istituito uno “shop”, un negozio per l’acquisto di gadget, dalle magliette alle tazze, riviste Dem e l’ultimo libro di Matteo Renzi, “Avanti”.

 

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