Ascoli sotto i riflettori per il convegno sugli “Stati generali del turismo studentesco”

Riflettori puntati su Ascoli per il primo convegno nazionale sugli Stati generali del turismo studentesco svoltosi oggi in un gremito teatro Filarmonici. Un’iniziativa molto importante, fortemente voluta dal Gruppo Giocamondo (tour operator ormai affermato a livello internazionale ma con radici e uffici in città) insieme all’Amministrazione comunale ascolana e impreziosita dal collegamento in diretta del ministro del Turismo, Daniela Santanché, che ha riconosciuto un ruolo importante al convegno anche per l’opportunità di discutere sulle prospettive di valorizzazione del turismo scolastico in Italia dichiarando che “le porte del Ministero sono aperte”. Diversi e di rilievo gli intervenuti, in presenza o in video, tra cui anche il sottosegretario di Governo all’Istruzione e del merito Paola Frassinetti oltre ad altri rappresentanti di istituzioni, Inps, settore turismo e imprese. Molto applaudito anche il professore e fenomeno social Vincenzo Schettini. L’iniziativa, che ha avuto il merito di coinvolgere i più alti livelli istituzionali e una funzione di stimolo per nuove misure per incrementare il numero di studenti che potranno viaggiare, è stata inserita anche nel programma per celebrare il ventennale del Gruppo Giocamondo, presente con il presidente e Ceo di Giocamondo Elisa Farina, il presidente e Ceo di Giocamondo Study Stefano De Angelis e tutti i dipendenti e collaboratori.

Centrale e di spessore l’intervento del ministro del Turismo, Daniela Santanché, che nel suo intervento in collegamento video ha sottolineato la rilevanza di “questo primo convegno nazionale che consente di analizzare lo scenario del turismo studentesco. Settore che deve essere valorizzato” e ha poi evidenziato come sia importante anche “coinvolgere e far conoscere anche i piccoli borghi che sono una peculiarità italiana”. Il ministro, ringraziando per l’iniziativa, ha poi confermato la “massima disponibilità a sviluppare iniziative per stimolare il potenziale dei giovani. Esperienze come viaggi studio e di istruzione sono tappe fondamentali”.  Sottolineando, infine, che “le porte del Ministero sono aperte”.

Con l’assessore all’istruzione del Comune di Ascoli, Donatella Ferretti, a proprio agio nel ruolo di moderatrice anche alla luce della sua esperienza come insegnante, si è aperto un confronto di ampio spettro, imperniato su 3 panel, per esaminare tutti gli aspetti legati al turismo studentesco, inclusa la necessità di interventi per garantire la pari opportunità a tutti gli studenti superando le difficoltà economiche di molte famiglie. Ad aprire la serie degli interventi è stato il sindaco di Ascoli Marco Fioravanti che ha evidenziato come “sia necessario generare un nuovo modello e fare in modo che i giovani facciano esperienze viaggiando per poi riportare i valori acquisiti sul territorio”. E sottolineando che “sono importanti realtà come Giocamondo di livello internazionale ma con radici sul territorio” e che “adesso non tutti possono permettersi di viaggiare, ma occorre mettere tutti sul nastro di partenza. E anche per questo si darà seguito a questo primo convegno nazionale ad Ascoli”.  L’assessore regionale allo sviluppo economico Andrea Antonini, portando il saluto del presidente Acquaroli, ha rimarcato come “le competenze ormai siano in continua evoluzione comunicando con nuovi linguaggi e con la necessità di dare risposte a fronte di cambiamenti” per poi annunciare che “la Regione ha previsto un  bando con contributi per le famiglie per viaggiare a cui si potrà aggiungere una misura speciale per i viaggi all’estero”.

Il commissario per la ricostruzione e riparazione post sisma, Guido Castelli, invece, la necessità di “ripopolare e rivitalizzare l’entroterra colpito dal sisma anche ripartendo dalle scuole di qualità” e annunciando che si studieranno bandi per attivare misure per gli studenti delle aree del sisma meritevoli e tenendo conto anche delle difficoltà economiche affinché possano attivare programmi di viaggio”. Elisa Farina, presidente di Giocamondo, ricordando come tutto sia partito 20 anni fa, “quando ero sul campo, con i ragazzi ed ho visto quanto sia fondamentale uscire da casa e da scuola per formarsi”, ha sottolineato come sia “importante incontrare le diversità viaggiando in Italia, anche da piccoli, perché non è l’età che conta, ma le esperienze che si fanno. Perché poi i ragazzi possono fare la differenza sui territori che visitano e poi sul loro territorio. Inoltre, è molto importante capire il valore della capacità inclusiva delle esperienze fuori dalle mura che permettono  ai ragazzi con capacità diverse di riconoscersi come reciproco arricchimento”. Stefano De Angelis, presidente di Giocamondo Study, ha ricordato i 20 anni di Giocamondo come “anni di successo, a parte il periodo Covid, nei quali abbiamo fatto viaggiare almeno 100mila studenti, di cui oltre 10mila nel 2023. E oggi diamo lavoro a quasi 70 persone e, d’estate, ne facciamo lavorare circa 600. Con questo convegno abbiamo voluto aprire un confronto, il primo a livello nazionale, sul turismo studentesco per far capire che i viaggi sono esperienze fondamentali e, quindi, una  opportunità da garantire, con l’aiuto delle istituzioni e delle aziende col welfare, a tutti i ragazzi. Per questo siamo qui a pungolare tutte le componenti dei settori turismo e istruzione e abbiamo voluto fortemente questo momento di analisi e proposizione”.

Ha offerto un importante contributo, con intervento-video, anche il sottosegretario all’istruzione Paola Frassinetti che ha ribadito quanto stia già facendo il Governo sul fronte dei viaggi d’istruzione degli studenti confermando la sensibilità sul tema e l’importanza del convegno e ricordando lo stanziamento di 50 milioni di euro per aiutare le famiglie a basso reddito che volessero far viaggiare i propri figli. Anche la vice presidente della commissione parlamentare Cultura, scienza e istruzione, Giorgia Latini, ha sottolineato l’attenzione governativa sulla tematica del turismo scolastico “con il ministro Valditara che si è impegnato molto per promuovere questo aspetto, perché il viaggio contribuisce anche all’educazione dei ragazzi” e  ricordando anche i 150 milioni destinati al progetto Erasmus.

Coinvolgente come sempre l’intervento passionale del professor Schettini che, sempre con il suo linguaggio su misura per i ragazzi, ha confermato di aver “scoperto Giocamondo e Ascoli lo scorso anno. E sono rimasto folgorato dalla bellezza di Ascoli”.  “La domanda è – ha continuato – Vogliamo ascoltare i docenti? Facciamo fare corsi ai professori per scoprire quello che possono trasmettere ai ragazzi. L’insegnante vuol fare aprire gli occhi ai suoi studenti… Nel 2024, la scuola è dappertutto,  ovunque puoi raggiungere altra gente e colmare gli scompensi formativi individuali”.

Interessanti e stimolanti anche gli interventi di Alessandro Romano (direttore della Segreteria del Presidente nazionale Inps), di Alessia Ruzzeddu (responsabile welfare per Autostrade per l’Italia), Mauro Bruschini (direttore Atim) e Roberto Paoletti (amministratore Comete impresa sociale).

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