Ascoli-Verona, le pagelle: difesa imperforabile, Troiano metronomo

ASCOLI PICENO – Terzo successo stagionale per l’Ascoli di mister Vivarini. Il gol di Cavion manda in estasi il Del Duca. Prestazione attenta quella messa in campo dai bianconeri: la difesa regge e non va mai in affanno, davanti si fatica, ma anche questa sera l’inventiva di Ninkovic fa la differenza. A centrocampo capitan Troiano gestisce e guida i compagni.

PERUCCHINI 6: Inoperoso per gran parte del match, se non in alcune uscite alte che lo avrebbero potuto mettere in difficoltà. Nel finale non si fa sorprendere da un tiro cross dalla sinistra di Balkovec.

KUPISZ 6: Parte in sordina, poi con lo scorrere dei minuti ritrova il feeling con il campo. Sicuro e mastino sulla destra, pimpante quando il mister lo sposta più avanti.

BROSCO 7: Imprescindibile nell’attuale sistema difensivo bianconero. Si avventa su ogni pallone e sventa potenziali azioni d’attacco degli ospiti.

VALENTINI 6,5: Contiene senza sbavature Di Carmine. In tandem con Brosco manda costantemente in offside l’avanti gialloblù.

D’ELIA 6: Quando c’è da stringere i denti non si tira mai indietro. Alcuni appoggi sbagliati non condizionano eccessivamente la sua prestazione.

TROIANO 7,5: Onnipresente in qualsiasi zona del campo. Con la fascetta da capitano al braccio recupera palloni e fa ruotare la squadra dettando i tempi di gioco. Saggio nel guidare le sue mezz’ali che fungono da “angeli custodi”.

FRATTESI 6,5: Timido nell’approccio al match, poi si scrolla la tensione di dosso e macina gioco a volontà. Nella ripresa ci prova dalla distanza ma ha poca fortuna. Dall’81’ LAVERONE sv

ADDAE 7: Frizzante la sua prestazione dal punto di vista agonistico, pecca in alcuni facili servizi ma in mezzo al campo il suo contributo è massimo.

NINKOVIC 6,5: Trova il varco giusto per i compagni. I difensori veneti lo imbrigliano e lui è costretto a trasferirsi sulla fascia per liberarsi e ricevere palloni. Dal suo destro che si stampa sul palo Cavion è lesto e fa 1-0.

NGOMBO 6: Velocità e profondità sono le armi preferite che mette in campo sino al momento della sostituzione. Esordio ok. Dal 55′ BERETTA 6: Preventivabile la sua staffetta con Ngombo. Porta vivacità all’attacco bianconero.

ROSSETI 6: Si sacrifica giocando di sponda con le mezze ali, ma è troppo lontano dalla porta avversaria. Nella ripresa ci prova con un fendente dalla distanza che fa la barba al palo. Dal 68′ CAVION 7: Tecnica e grinta lo portano ad avere un buon impatto alla gara. Crede sulla ribattuta del palo e trova il secondo centro stagionale.

VIVARINI 7: Si prende la responsabilità di cambiare più della metà dei giocatori andati in campo sabato scorso a Livorno. I ragazzi rispondono con una prestazione coriacea ed attenta ai minimi particolari. La difesa è un fortino e davanti si fa di necessità virtù, con Ninkovic pronto ad inventare la giocata. Le chiavi del centrocampo affidate a Troiano hanno fatto la differenza nella gestione delle diverse fasi del match.

Foto: Ascoli Calcio 1898 FC

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