SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Caos autoscontro. Il Comune dirama una nota in cui ripercorre le tappe che hanno portato a stoppare l’autoscontro di via dei Tigli (LEGGI QUI). L’esponente di Potere al Popolo Daniele Primavera coglie la palla al balzo e chiede le dimissioni immediate dell’assessore alla pari opportunità Antonella Baiocchi e del consigliere Carmine Chiodi. Mentre Chiodi sceglie il silenzio, la Baiocchi chiede scusa agli amici su Facebook.
Secondo Primavera nella nota il Comune “spiega in maniera inconfutabile che i vari esponenti di maggioranza intervenuti in questi giorni hanno sostenuto un’iniziativa priva di tutte le autorizzazioni necessarie e addirittura dell’autorizzazione all’occupazione di suolo pubblico. Testualmente, secondo quanto confessa il Comune stesso, “in data 1 aprile 2018, la Polizia Locale ha effettuato […] un controllo rilevando che L’esercizio mancava di licenza di pubblico spettacolo, di agibilità e di autorizzazione all’occupazione di suolo pubblico e contestando quindi violazioni sia di carattere amministrativo che penale.”

Continua Primavera: “Essendo il 1° aprile precedente alle polemiche pubbliche, se ne deduce che l”amministrazione fosse perfettamente a conoscenza delle irregolarità, e ciononostante alcuni suoi esponenti si sono pubblicamente esposti difendendo l’iniziativa e attaccando chi osava criticarne la palese inappropriatezza. Io penso che gli amministratori che si sono espressi su questa vicenda, in particolare Antonella Baiocchi e Carmine Chiodi, si debbano dimettere immediatamente, e che l’opposizione dovrebbe chiederlo compatta e coesa. Qualora questo non accadesse, infatti, vorrebbe dire che l’amministrazione intera ha deciso di assumersi la responsabilità politica di aver voluto, appoggiato e sostenuto pubblicamente un’iniziativa priva dei titoli autorizzativi necessari che, fatto ancora più grave, il comune da loro così ignobilmente amministrato avrebbe dovuto concedere e non ha concesso”. La stoccata finale: “Sarebbe un fatto gravissimo di grandissima rilevanza, forse non solo politica”.

Dopo l’attacco di Primavera, Antonella Baiocchi chiede scusa agli amici con un post su Facebook.
“Amici, vi devo chiedere scusa in riferimento alla vicenda autoscontro. Non credevo che una mia dichiarazione resa su Facebook potesse produrre tanto scalpore, ma, col senno di poi, ho compreso che avrei dovuto evitare di esternare una mia personale valutazione mirata solo sull’aspetto ludico, non avendo tempestivamente e previamente verificato l’iter amministrativo che, comunque, risulta assolutamente corretto per quanto concerne il rispetto rigoroso delle regole, in quanto la polizia locale prima e la commissione comunale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo poi, hanno rispettivamente sanzionato ed espresso parere contrario su ogni scorrettezza”.
Il mea culpa della Baiocchi: “Scusate ancora: da questa vicenda ho imparato molte cose, soprattutto che una giostra pur allestita non è detto che sia in regola e che prima ne devo avere la certezza. E che questa certezza, in questo Paese, arriva solo dopo che intanto ha accolto persone ignare. Mah, che tristezza”.