Banca Marche, Pagliacci (FI): “Chi ha sbagliato deve pagare”

“Il disastro Banca Marche non può passare in secondo piano, le responsabilità politiche e amministrative devono essere verificate fino infondo e chi ha sbagliato deve pagare fino all’ultimo centesimo”. A parlare è Alessio Pagliacci, coordinatore di Forza Italia Giovani Marche.

Queste sono le parole che si sentono da più parti dire da oltre due anni, ma effettivamente gli unici che hanno pagato fino ad oggi sono stati quei cittadini che avevano deciso di investire i risparmi delle loro vite in questo istituto che credevano solido e affidabile.

Partiamo con il dire che per noi le banche sono parte fondamentale del tessuto economico , motore e allo stesso tempo timone della nostra economia. Infatti  se da un lato erogano indispensabili  finanziamenti per lo sviluppo di attività lavorative  dall’altro decidono quali sono i settori “meritevoli” di ricevere questi soldi.

Nel caso specifico è emersa l’evidenza di non riuscire a capire (o non voler capire) l’evoluzione della fase economica andando a finanziare situazioni perdenti e continuando senza sosta a sostenere realtà che con grande probabilità sarebbero risultate insolventi.

Non è concepibile in una democrazia come la nostra che chi di fatto sottrae ,seppur indirettamente, milioni di euro ai cittadini se la cavi dietro formule societarie e sigle.

In questo marasma  il Governo tace, spera che tutto passi in secondo piano, spera che la disparità di trattamento riservata ai Marchigiani rispetto a casi analoghi svanisca con il tempo nelle menti degli elettori.

Riteniamo che sia insufficiente lo sforzo che la Giunta regionale stà debolmente facendo, nonostante le sollecitazioni delle opposizioni, in questo senso; per noi la tutela dei cittadini deve andare ben oltre l’appartenenza politica”.

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