Dopo lo sfogo del vice segretario dell’unione comunale Pd, Pier Giorgio Giorgi, sette dirigenti dem di San Benedetto del Tronto firmano un documento che, in apparenza,  tende a rasserenare il clima. E mettono al bando le ambizioni personali di qualche iscritto

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Non sappiamo chi siano coloro che hanno messo presunti veti e in ogni caso noi siamo assolutamente contrari ai vecchi metodi del passato. In ogni ambito ma sopratutto in politica i veti sulle persone sono da stigmatizzare sia per chi li muove e sia per chi immotivatamente li diffonde.  E qualora se ne riscontrasse un qualsivoglia motivo, questo in genere non è mai stato nobile.

Pensiamo che il congresso di San Benedetto del Tronto abbia voluto segnare un punto di svolta e che tutti debbano essere impegnati a costruire un nuovo partito, soprattutto partendo da metodologie rinnovate.

Laddove dovessero esserci tentativi tesi a costruire organismi propedeutici soltanto alle aspirazioni personali di chicchessia e semmai dovesse ancora esistere chi intende ripercorrere le strade che ci hanno portato alla perdita del comune nel 2016, non ci troveranno.

Noi crediamo sia opportuno ripristinare ciò che gli iscritti ci hanno segnalato nel recente congresso. Ci hanno gridato di essere tra di loro, vicini ai problemi che hanno, con un diverso modo di fare e con una nuova generazione in campo. Questo vogliamo fare e questo faremo.

Ad ogni modo se come ci sembra di capire il Segretario è depositario di notizie sconosciute ai componenti dell’Unione Comunale dovrebbe senza indugio convocarla per renderli edotti. I riflettori mediatici lasciamoli alla politica attiva.

Sì, sulla politica attiva fatta tra la gente e con la gente, c’è necessità di recuperare tanta strada, programmando da subito iniziative politiche utili alla costruzione di un nuovo progetto alternativo al centrodestra.

In questo dovremmo tutti nessuno escluso impegnarci seriamente, senza perdere tempo nella brutta pratica di portare sulla stampa dibattiti interni qualora ce ne siano, che non possono essere compresi dai nostri concittadini presi come sono dai reali e concreti problemi della vita quotidiana”.

Claudio Benigni – segretario circolo Porto d’Ascoli
Roberto Giobbi – segretario circolo centro
Andrea Manfroni – vice segretario esecutivo
Elisa Marzetti  – vice segretario esecutivo
Marco Calvaresi – membro esecutivo
Antimo Di Francesco – capogruppo Pd in consiglio comunale
Maria Rita Morganti – consigliere comunale