“Bed and breakfast”, la Regione aggiorna gli standard qualitativi e i requisiti per l’esercizio dell’attività

Bed and breakfast delle Marche: approvata dalla Giunta regionale la ridefinizione degli standard obbligatori minimi e i requisiti per l’esercizio di B&B sul territorio regionale.

“Con questo provvedimento puntiamo alla crescita della qualità dei Bed and breakfast marchigiani – afferma il Presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, assessore al Turismo – considerando che i B&B nelle Marche sono oltre 1700 e costituiscono pertanto un segmento importante della ricettività diffusa, su tutto il territorio sia costiero che collinare e montano. Un importante passo avanti verso la crescita e la riqualificazione delle strutture regionali necessaria per corrispondere alla concorrenzialità della domanda turistica e per raggiungere standard di maggiore qualità rivolta alle tante migliaia di turisti che scelgono questo tipo di strutture per scoprire le Marche”. Sarà possibile esercitare l’attività di B&B, oltre che in modo occasionale come integrazione del reddito familiare, anche in forma imprenditoriale e continuativa, favorendo una progressiva crescita professionale del sistema di ricettività marchigiano. In questo caso è stato previsto dalla norma la possibilità di aumentare la capacità ricettiva del B&B fino a 6 camere e dodici posti letto

Con questo provvedimento inoltre si aggiornano gli standard di qualità dei B&B delle Marche, tra cui le metrature delle camere, la fornitura di biancheria per ciascun ospite almeno una volta a settimana, pulizia delle camere almeno due volte a settimana e pulizia giornaliera dei bagni e riassetto delle camere. È stato anche disposto che i titolari dei B&B siano tenuti alla frequenza di un corso concernente la disciplina igienico sanitaria in materia di somministrazione di alimenti e bevande nel rispetto della pertinente normativa statale ed europea. Con questo provvedimento si intende offrire maggiori garanzie al turista che deve poter contare sulla massima attenzione riferita alle misure igienico-sanitarie da osservare nel contesto familiare. Il corso in materia di igiene e sicurezza alimentare prevede una frequenza di 10 ore con rilascio di attestato di partecipazione finale obbligatorio per esercitare l’attività di B&B. Per gli attuali titolari di B&B ci sono 18 mesi di tempo per conseguire l’attestato. L’aggiornamento dei requisiti tecnici, strutturali e funzionali minimi per lo svolgimento delle attività di Bed & Breakfast, comprese le modalità relative agli aspetti igienico sanitari per la preparazione, conservazione e somministrazione degli alimenti e delle bevande sono riportati nei rispettivi allegati riportati nella delibera approvata ieri dalla Giunta regionale.

Print Friendly, PDF & Email

Articolo Precedente

Superbonus 110%, la Cna Picena fa il punto con un incontro online

Articolo Successivo

Il Piceno è la seconda provincia più ricercata delle Marche dagli stranieri che cercano una casa