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Bilancio, 22milioni di crediti: chi li ha visti?
- POLITICA
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Redazione
- 12 Novembre 2016
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Sono molto soddisfatto di come sia andata la prima riunione della commissione bilancio”, afferma il consigliere Pd e presidente della commissione bilancio, Tonino Capriotti. “Quelle di ieri pomeriggio – prosegue – sono state due ore veramente produttive. Si è approfondito il capitolo del bilancio riguardante i residui attivi, un argomento sollevato dal consigliere Giorgio De Vecchis durante l’ultimo Consiglio comunale.
Quella del bilancio è una materia di difficile comprensione. Intendo quindi spiegare alcune cose per far si che tutti possano capire al meglio di cosa si tratta. I residui attivi sono i crediti che il Comune deve riscuotere e che comprendono tasse, multe non incassate, ma anche trasferimenti da altri enti non ancora pervenuti. Chiaramente dalla fonte del credito deriva la quasi certezza di riscossione”.
Di seguito i numeri (arrotondati) forniti dall’ufficio bilancio durante la riunione dell’organo consultivo. Totale residui attivi 43.580.000 euro, di questi quelli di origine tributaria ed extratributaria – crediti di più difficile riscossione – sono 26.083.000 euro. A copertura di questa somma è stata accantonata la cifra di 4.083.000 euro nel fondo crediti di dubbia esigibilità.
Le preoccupazioni sollevate in Consiglio riguardano presunti crediti, di difficile riscossione, iscritti come attività in bilancio per un ammontare di 22.000.000 di euro circa. Partendo da questi dati, è previsto un piano di rientro, con un incremento del fondo sopra citato per i prossimi anni.
“È chiaro che l’argomento – spiega Capriotti – per i non addetti ai lavori è alquanto ostico. È compito della commissione infatti rendere più comprensibile la materia, garantendo la trasparenza del bilancio comunale e la formazione di chi evidenzia carenze sul tema. È stato quindi stabilito che la commissione si riunirà periodicamente al fine di chiarire tutti i dubbi a riguardo e facilitare l’amministrazione verso l’applicazione delle buone pratiche”.
L’appuntamento è per mercoledì 23 novembre. Verrà approfondita la questione dei residui passivi e analizzata la situazione corrente, oltre alle variazioni al bilancio previste per il prossimo Consiglio
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