ASCOLI PICENO – Nel 2014 fu introdotto il Bonus degli 80 euro. Il provvedimento ha riguardato il 28% dei contribuenti italiani, più di 11 milioni di persone. Ma quanti sono nel Piceno ad usufruire del bonus? I dati del Ministero delle Finanza del 2016 possono fornire alcune indicazioni. Il comune che ha la percentuale maggiore di  contribuenti beneficiari è Comunanza con il 35,11%. Segue poi Monteprandone con il 34,85%. Terza posizione per Spinetoli con il 33,97%. Se guardiamo i due comuni più grandi vediamo che a San Benedetto del Tronto il 26,53% ne usufruisce; in Ascoli è il 24,86% dei contribuenti. I comuni dove sono pochi gli abitanti a fruirne sono Arquata del Tronto con il 22,17% Cossignano con il 21,57%, e Montegallo dove solo il 17,36% prende il bonus. Se poi si vuole analizzare l’esito del voto del 4 marzo per il PD, che ha ha introdotto il bonus con Matteo Renzi, risulta che paradossalmente è proprio Montegallo il comune del Piceno dove il Partito Democratico ha avuto massimo dei voti in provincia, raggiungendo il 28%.  Negli altri comuni dove il bonus ha interessato molti cittadini invece, non non sembra che ci sia stato qualche  beneficio a livello elettorale, visto che a Monteprandone il PD ha ricevuto solo il 18% dei voti e a Spinetoli il 19,60%. Lo stesso ad Ascoli e San Benedetto dove la schiera dei votanti PD è stata inferiore del 6/7% rispetto ai beneficiari del bonus degli 80 euro.