ASCOLI PICENO – “Il terremoto ci ha insegnato due cose: che le risorse a disposizione, che sono sempre poche rispetto alle effettive necessità, vanno utilizzate in modo mirato ed efficace e che il Piceno deve guardare con grande concretezza a come sarà tra dieci-vent’anni, facendo della crisi e della ricostruzione post sisma una straordinaria occasione di riscatto”. Lo ha detto il Presidente della Camera di Commercio, Gino Sabatini, illustrando alcune delle principali linee di intervento dell’Ente camerale nel corso del 2017 e i primi risultati.

Il presidente camerale ribadisce di “Voler essere al fianco degli imprenditori. Abbiamo fatto tanti investimenti sul Piceno pronti a partire. Noi vogliamo aiutare chi vuole continuare a correre e investire. Abbiamo movimentato 3,6 milioni di euro solo nei primi 6 mesi del 2017 e altri 70mila  investiti nel secondo trimestre con bandi già in pubblicazione e in partenza. 345 mila euro sono destinati alle imprese colpite dal sisma con messa in sicurezza delle aziende, rilascio di certificazioni, assistenza tecnica anche per i danni indiretti, interventi anche per la sospensione dei mutui grazie al vicepresidente Abi, Di Colli. Noi ci siamo nuovamente messi in ballo per aiutare le imprese e per assisterle nei momenti di difficoltà. Riteniamo fondamentale anche l’alternanza scuola-lavoro che da ai ragazzi la possibilità di fare esperienza mentre si studia, in modo da fare comprendere loro il mondo del lavoro.  Destiniamo anche 50 mila euro per chi ospita i ragazzi entro il 31/8/2018. Il mondo della scuola deve dialogare con il mondo del lavoro e ulteriori 10mila euro per questo progetto.”

Gli interventi post sisma e quelli per favorire una migliore integrazione tra le imprese e il mondo scolastico “resteranno a lungo al centro delle strategie della camera di commercio”. In particolare, a partire dal 15 novembre sarà possibile presentare domanda per godere del sostegno del fondo di solidarietà: “Si tratta di 345 mila euro messi a disposizione dal Fondo del sistema camerale per rilancio delle attività economiche post sisma, a favore delle imprese che devono ripartire.”

Fondamentale è il sostegno della Camera di Commercio al turismo eco compatibile e alla Smart mobility. “Da Bari a Bologna non c’è una distribuzione omogenea delle colonnine per la ricarica della auto elettriche” dice Giancarlo Romanucci, vicepresidente della Camera di Commercio,  “Il bando per l’installazione di nuove colonnine è partito  a giugno e prevede un contributo da parte della Camera di Commercio  per creare una rete per sviluppare la mobilità sostenibile. Abbiamo molte richieste anche da altri settori e consentiremo la partecipazione anche ai nuovi interessati allargando questa rete per spingere all’utilizzo della macchina elettrica”.