MALTIGNANO – Torniamo ad occuparci, a quasi due mesi di distanza, dell’aria irrespirabile che in maniera del tutto subdola avvolge la frazione di Caselle di Maltignano. Odori stomachevoli, che arrivano in maniera improvvisa dall’Uniproject, azienda situata lungo la Sp Bonifica sempre nel territorio di Maltignano.

Anche ieri sera, dalle 20 circa, la popolazione ha dovuto fare i conti con gli odori, arrivati addirittura alle porte del paese di Maltignano come riporta una testimonianza di un cittadino del capoluogo: “Ieri sera la puzza è arrivata anche in paese, zona ufficio postale. Pensavamo fosse concimazione organica, ma è stata costante, forte e persiste”. In effetti ieri sera gli odori avevano una forte somiglianza con quelli prodotti dal letame, ma purtroppo di letame non si tratta. “Mai come ieri; la puzza è stata veramente insopportabile” afferma Anna, cittadina di Caselle. C’è anche chi, esasperato, minaccia di lasciare la piccola frazione: “Se continua così vendo casa – dice Roberta – non si può più respirare questo schifo”. Tutti hanno sentito la puzza; il sindaco Armando Falcioni ed alcuni residenti hanno allertato l’Arpam che è giunta per fare un sopralluogo intorno alle 23. La puzza va e viene ed è per questo importante allertare l’Arpam al momento della rilevazione degli odori in qualsiasi ora, giorno e notte. Il numero del Dipartimento Arpam di Ascoli è il seguente: 0736 22381. Dopo le ore 14 vengono dati tre numeri di operatori reperibili da chiamare in qualsiasi momento (335/1336884 335/7860049 335/7860050).

La situazione è nota da tempo (guarda qui il reportage di tutta la vicenda) ma ad oggi non si riscontrano ulteriori novità in merito. La popolazione è stremata e non sa più a chi rivolgersi. L’invito del primo cittadino alle segnalazioni è però chiaro: “Ieri sera sono stati allertati Arpam e Carabinieri. Invito la popolazione, oltre a fare segnalazioni tramite social, a confermare il disagio anche via mail per tenere agli atti una documentazione utile”.