Questa mattina, nella riunione dei capigruppo di maggioranza, il sindaco ha raccontato la modalità seguita nell’assegnare l’incarico a De Berardinis e nella seguente revoca per motivi di salute

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Canducci è in crisi di astinenza da visibilità mediatica, ormai gli è rimasto solo Facebook. Non ho tempo per pensare a quello che scrive”. Il sindaco Pasqualino Piunti non dà molto peso al post dell’ex assessore a urbanistica e ambiente, Paolo Canducci, pubblicato sulla pagina Facebook BuonVento. Un post nel quale l’ex assessore si spinge in una serie di considerazioni sulla malattia che impedirebbe al dirigente Roberto De Berardinis di assumere la guida amministrativa della Polizia municipale.

Eppure, nella riunone dei capigruppo di maggioranza di questa mattina (lunedì 6 febbraio) il primo cittadino ha annunciato che avrebbe sentito il suo avvocato per verificare se le esternazioni di Canducci contengono gli estremi per una querela. Nell’incontro Piunti si è dilungato sul caso De Berardinis rassicurando i sui sulle procedure seguite nella trasparenza e legalità. Rassicurazioni supportate dal comunicato stampa del dirigente, di cui si è parlato durante la riunione. Leggi articolo: De Berardinis: “Basta equivoci”

“Cosa può dire alla città Canducci, uno che non è stato mai eletto? Sono i cittadini a giudicarlo”, taglia corto il sindaco.

Piunti ha poi invitato i capigruppo a partecipare ad una riunione fissata per martedì 14 febbraio, dopo la giunta delle  ore 18, un vertice congiunto con l’esecutivo per parlare di bilancio.