ASCOLI PICENO – “Le notizie che giungono dalla conferenza stampa sulla Salaria sono sconcertanti e richiedono una mobilitazione di tutta la classe dirigente picena perché non si consumi un atto di lesione dei diritti della comunità picena proprio sulla Salaria”. Così il sindaco di Ascoli Guido Castelli commenta la decisione del governo di intervenire sull’importante arteria che collega il Piceno con Roma

“Non dovevano essere omesse  sia la riqualificazione del tratto tra Acquasanta e Quintodecimo, di cui si sente parlare da 30 anni ma anche la variante sul Fluvione, inserita già nel 2008 e accolta dalla Giunta Spacca per evitare una chicane che spesso crea  incidenti morti. Non capiamo perché Delrio si assume la paternità dell’intervento sulla galleria tra Valgarizia e Trisungo perché non è esattamente così” prosegue Castelli. “Dov’ erano il presidente della Regione Ceriscioli e la vicepresidente Anna Casini quando si creavano queste strategie? Gli stanziamenti dovevano interessare tutto il cratere. Ho scritto a Delrio di rivedere la decisione e chiedo a tutti i parlamentari della regione di cercare di correggere una strategia penalizzante per il Piceno”.