Il Ballarin stralciato dalle opere pubbliche. L’interesse dei privati
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il vecchio stadio Ballarin è stato stralciato dal Programma triennale delle opere pubbliche 2018-2020. I 300mila euro accantonati in bilancio per la demolizione delle mura della leggendaria “fossa dei leoni” verranno utilizzati per altri interventi. Cosa ha convinto la giunta Piunti a cancellare l’impianto sportivo dal piano triennale?
A quanto pare l’ente non vuole tenere bloccati 300mila euro senza un progetto attuabile. E a maggio 2018 scadrà il vincolo decennale sul Ballarin posto dallo Stato, che impone l’uso per iniziative no profit. Con i vincoli attuali il Ballarin non può essere utilizzato per fini commerciali, ma una volta caduti i vincoli potranno essere coinvolti i privati. A quanto pare, l’amministrazione ha avuto contatti con imprenditori che sarebbero interessati a fare qualcosa per la città, prendendo a modello quanto fatto da Jerry Tommolini per il giardino alla foce del torrente Albula.