"Chiarini diserta il Consiglio provinciale sul bilancio: si dimetta per Pignotti"

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Come può assolvere degnamente l’incarico di presidente del Consiglio comunale di San Benedetto, uno che diserta le sedute consiliari della Provincia?”. Bruno Gabrielli a muso duro contro il neo presidente del  consesso civico di San Benedetto, Giovanni Chiarini, che siede anche sul banco dell’assise della Provincia di Ascoli Piceno.

Tuona Gabrielli: “Da quando Chiarini è entrato in Provincia si sono svolte quattro sedute, lui ne ha saltate due”. L’ultima adunanza si è tenuta lunedì 29 maggio. Si votava la rimodulazione del piano di riequilibrio di bilancio.

“Quella di lunedì 29 era molto importante perché la Provincia è sull’orlo del dissesto finanziario. E Chirini ha dato forfait. Un fatto gravissimo”.

“Non metto in dubbio – insiste Gabrielli –  l’onesta professionale e umana di Chiarini, ma la politica è un’altra cosa. Alla luce anche della gravissima assenza di lunedì 29 maggio, Chiarini si dimetta da un ruolo che non è in grado di coprire come merita e lasci spazio a Valerio Pignotti, il capogruppo di Forza Italia  di San Benedetto, sgambettato durante le elezioni provinciali per le logiche di potere del gruppo del sindaco Piunti”.

Chiarini ha rinunciato all’ufficio di presidenza. “A chi giova? ai consiglieri di sicuro no perché non avranno una location di riferimento. Risparmiare non si risparmia. Di sicuro continueremo a trovare Chiarini nell’ufficio del sindaco, il suo posto preferito”.

Infine la stoccata a Marco Fioravanti, portavoce provinciale di Fratelli d’Italia. “Fioravanti ha inviato un comunicato stampa invitando Chiarini a non dimettersi da consigliere provinciale. Avrebbe fatto bene ad informarsi su cosa faceva Chiarini in Provincia. Ora cosa dice? Se usasse il buon senso dovrebbe essere lui a invitarlo a dimettersi”.

 

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