SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Ha abbassato le serrande l’edicola di piazza Sacra Famiglia. E’ il quarto chiosco che chiude i battenti a Porto d’Ascoli negli ultimi due anni. La crisi della carta stampata non è un mistero: i giornali cartacei sono in caduta libera da diversi anni, anche perché l’informazione online sta crescendo in maniera esponenziale.  Ma a questo bisogna aggiungere la proliferazione dei centri commerciali, che al loro interno hanno le rivendite di giornali. Dunque, nel carrello della spesa si mette pure il quotidiano.

“Ho rilevato la rivendita a giugno 2015 da una coppia che la gestiva da tanti anni”,  racconta con le lacrime agli occhi il giornalaio Luca Marzetti. “Ci ho messo passione e impegno – aggiunge Marzetti – ma poi il distributore di zona ha cominciato a privilegiare i centri commerciali e non potevo assecondare le richieste dei clienti, che hanno cominciato a non venire più. In ogni caso, i centri commerciali mi hanno tolto clienti.  Sono arrivato ad un punto in cui non posso fare altro che chiudere. Domani, mercoledì 27 settembre, andrò in Comune per disdire la concessione dell’occupazione del suolo pubblico”.

Quattro giornalai hanno dunque gettato la spugna negli ultimi due anni a Porto d’Ascoli. L’edicola di via Piave è stata smontata lo scorso luglio; il chiosco di viale dello Sport, davanti all’Ipsia, è passato di mano ed ora si vendono fiori; quella di via Scarlatti, nei pressi della Piscina Gregori, è ancora al suo posto ma con le serrande abbassate. Ultima a chiudere l’edicola di piazza Sacra Famiglia.
Franco Cameli – franco.cameli@picenonews24.it