Ciip chiude le fontane, Falco: “Inammissibile mancanza di comunicazione”

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Le fontanelle del lungomare sono tornate a secco. Chiuse di nuovo dalla Ciip per contrastare l’incipiente crisi idrica di cui la città soffre in modo atavico.
“Non contestiamo il problema, ma il metodo”, punta il dito la consigliera della minoranza Rosaria Falco. Infatti, da una verifica condotta dalla stessa Falco, è emerso che gli uffici comunali erano completamente all’oscuro dell’iniziativa della Ciip. Fontanelle chiuse e nessuno da Palazzo De Gasperi ne era al corrente.
“Mi erano arrivate delle segnalazioni e ho verificato presso gli uffici” racconta Falco, “mi hanno assicurato che per il futuro la Ciip dovrà informare il comune, e il comune di conseguenza metterne a conoscenza i cittadini”.
Resta secondo la consigliera un grave problema di comunicazione “già segnalato più volte anche in sede di commissione consiliare”.
“Anche quando a Porto d’Ascoli usciva acqua sporca e maleodorante da rubinetti la Ciip non aveva informato nessuno” conclude Falco, augurando una celere inversione di tendenza ora che con ogni probabilità l’erogazione, a cominciare dal lungomare
, verrà ridotta del 50%.
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