Ciriaci (FI) al Micam di Milano: “ Tornare a fare impresa come agli esordi dello sviluppo industriale”

ANCONAGraziella Ciriaci, imprenditrice ortezzanese e candidata dal partito di Forza Italia, all’uninominale per il Senato, al collegio Marche sud (Fermo, Ascoli Piceno e basso Maceratese) per le elezioni politiche del 4 marzo, domenica ha incontrato le realtà calzaturiere imprenditoriali del territorio marchigiano al Micam di Milano, per un confronto volto ad ascoltare esigenze, carenze e necessità di uno dei settori più importanti dell’economia marchigiana.
“Al Micam si respira l’orgoglio delle nostre eccellenze calzaturiere, intese nella forza del Made in Italy da esportare in tutto il mondo – commenta la candidata – nonostante sia da sempre vicina alle associazioni di categoria, dal Micam 2018 porto a casa due certezze da valorizzare nel percorso politico: la prima è l’entusiasmo imprenditoriale manifestato in un forte ricambio generazionale che contraddistingue tante nostre imprese. La seconda – spiega – l’importanza fondamentale di tutelare le aziende dalla contraffazione di marchi e del Made in Italy che solo per il settore calzaturiero è stata stimata in un giro di affari pari a 240milioni di euro (su un volume totale di ben 6 miliardi di euro). Un danno gravissimo alle imprese che subiscono danni di immagine e ripercussioni economiche e allo stesso tempo un danno al consumatore che viene ingannato e non tutelato. A tale scopo – prosegue – sono necessari controlli mirati alla salvaguardia del produttore e pene severe per chi commette il reato dicontraffazione”.
Fare delle esigenze e delle problematiche del settore, un proprio impegno, è il motivo per cui la candidata Ciriaci ha incontrato personalmente tutte le imprese marchigiane al Micam. “Interpreto la vicinanza alle persone nel modo più semplice: quello di raggiungerle e parlare con loro e dimostrare personalmente la stima ai protagonisti delle nostre eccellenze marchigiane, simbolo di orgoglio imprenditoriale nel mondo”. Un incontro importante anche politicamente che fa capo all’intento della coalizione politica a cui la candidata appartiene di sostenere e incentivare l’imprenditoria presente e futura con la semplificazione fiscale e dell’iter burocratico. “La voglia di fare impresa c’è – conclude la Ciriaci – ma è necessario che le istituzioni creino le condizioni volte ad incentivare, tutelare e promuovere le imprese e le nuove generazioni in nome del futuro dell’economia italiana”.
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