SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Claudio Benigni è stato eletto nuovo segretario dell’unione comunale del Pd di San Benedetto del Tronto con 134 voti su 142.

Si è svolto nella giornata di ieri il primo congresso su piattaforma telematica nella storia del Partito Democratico nazionale che ha riguardato l’Unione comunale di San Benedetto del Tronto, il circolo San Benedetto Nord e il circolo di Cupra Marittima.

Alessandro Marini e Alessia Amadio, rispettivamente neosegretari dei circoli San Benedetto Nord e di quello cuprense sono stati eletti il primo con 29 voti e la seconda con 15, mentre Benigni, neosegretario del Partito Democratico di San Benedetto ha ottenuto ben 134 voti, le schede bianche sono state solo 8.

Per quanto riguarda il congresso sambenedettese si è svolta in mattinata una partecipata assemblea degli iscritti: tutti gli interventi si sono soffermati sull’importanza di unità dopo una stagione di abbandoni, dimissioni e sfiducie, sottolineando il valore simbolico delle due candidature unitarie.

Elisa Marzetti si è soffermata sulla necessità di avere un partito vicino alle persone mettendo da parte i capibastone, Antonio Marcelli ha sottolineato la legittimità del congresso, ribadendo l’urgenza dello stesso e la necessità di non subire ingerenze esterne sul partito sambenedettese.

Alvaro Paolini ha elogiato il neosegretario del circolo Nord indicandolo come esempio di classe dirigente del futuro, affermando, al contempo, che la figura di Benigni sia oggi l’unica capace di guidare il partito.

Il segretario del circolo centro Roberto Giobbi ha ricordato l’importanza per un partito di celebrare un congresso, nonostante i tentativi di autorevoli esponenti esterni di bloccarne lo svolgimento. Gli ha fatto eco Diana Palestini che ha invocato lealtà da parte di chiunque voglia rientrare nella comunità democratica.

In molti hanno sottolineato l’assenza dell’ex commissario comunale, Pier Giorgio Giorgi, mentre il capogruppo Di Francesco ha sottolineato la bontà delle figure individuate dalle platee dei votanti, auspicando un immediato protagonismo del Partito Democratico, a gran voce richiesta dalla città di San Benedetto e dagli alleati.

«Sono convinto che tutti insieme – ha detto il neosegretario Benigni – senza pregiudizi ma con una visione comune di città, vinceremo questa sfida e riporteremo San Benedetto i fasti di un tempo».