Comitato Scuole Sicure: “Attendiamo risposte da Castelli”

“A distanza di una settimana, dalla rivelazione dei dati shock della vulnerabilità sismica in merito alla scuola media Luciani, ancora non si hanno notizie dall’amministrazione comunale”. Attraverso un post su Facebook, il Comitato Scuole Sicure di Ascoli torna ad incalzare il sindaco Castelli sul tema delle verifiche di vulnerabilità non ancora effettuate nelle scuole di Ascoli.

“Sono tante le domande che ci siamo posti in questi giorni noi del Comitato Scuole Sicure Ascoli Piceno e utilizziamo Facebook per rivolgerle al primo cittadino, che ad oggi ancora non si è espresso in merito – dicono le rappresentanti del Comitato – Come mai avevano la vulnerabilità sismica dal 2014 riguardante la scuola media Luciani, con dati significativamente bassi (alcuni inferiori allo 0.2) e dopo le scosse il primo cittadino continuava a dire che le scuole erano sicure?

Come mai dopo le forti scosse del 24 Agosto, del 30 Ottobre e del 18 Gennaio, non è stata ripetuta la vulnerabilità sismica proprio su quell’edificio scolastico (del quale già conoscevano l’alta vulnerabilità sismica)?

E infine perché ancora si parla di miglioramento sismico e non di adeguamento? La cifra disponibile è importante, quasi 1,5 milioni di euro, non è il caso di realizzare un intervento di adeguamento sismico?

Tutti i genitori di Ascoli Piceno meritano di avere delle risposte esaustive e non solo delle rassicurazioni. Il primo cittadino è già stato nei plessi scolastici a parlare con i genitori, perché non lo fa anche ora con i genitori della Luciani? Ovviamente le stesse domande le rivolgiamo anche all’assessore alla pubblica istruzione. Aspettiamo risposte”.

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