[xyz-ihs snippet=”Banner-monetizzato-post”][xyz-ihs snippet=”Banner-monetizzato-mobile-alto”]

Una delle critiche mosse al sindaco Castelli in questi giorni è che il Comune ha investito oltre due milioni di euro per lo stadio e non ha provveduto a stanziare dei fondi per le verifiche di vulnerabilità. A parlare è il Comitato Scuole Sicure: “L’11 ottobre 2016 l’amministrazione comunale con una variazione di bilancio ha stanziato 750.000 euro per lo stadio Del Duca, quando il terremoto del 24 agosto aveva già fatto registrare molti danni nella nostra città – dicono le rappresentanti del Comitato, Iride Luzi e Raffaela Bellini – il Comitato conta oltre 1900 iscritti, molti di noi sono tifosi dell’Ascoli. Ma pensiamo che qualsiasi genitore preferisca la sicurezza dei propri figli rispetto alla fede calcistica”.

Il Comitato è politicizzato? Le rappresentanti rispondono così: “Ci hanno definito grillini – dicono Iride Lui e Raffaela Bellini – ma nel 2003, quando uscì la legge sulle verifiche di vulnerabilità sismica, il Movimento 5 Stelle non era ancora nato, altrimenti anche loro erano sotto accusa. La sicurezza dei nostri figli non ha alcun colore politico, noi non siamo contro il sindaco Castelli, ma vogliamo soltanto che i ragazzi stiano in edifici sicuri. Il primo cittadino ha affermato che tutte le scuole ascolane sono agibili e quindi utilizzabili, ma questo a noi non basta poiché agibili non vuol dire che sono sicure. Un esempio lampante è la scuola crollata a Fiastra, dichiarata agibile qualche giorno prima e poi crollata quasi completamente. Noi vogliamo che le scuole dove i nostri figli si recano ogni mattina siano provviste dei certificati di vulnerabilità sismica. Castelli si deve assumere le proprie responsabilità, facendo delle scelte talvolta anche impopolari”.

Il Comitato avanza una proposta all’amministrazione comunale: “Nei prossimi mesi il Comune riceverà i 16 milioni per il progetto di riqualificazione urbana che serviranno, tra le altre cose, alla costruzione di un ponte: perché non destinare questi soldi alla messa in sicurezza delle nostre scuole? Siamo convinti che avanzerà anche qualcosa, magari ci si potrà anche costruire un polo scolastico antisismico e all’avanguardia”.

Infine un attacco al capogruppo Pd Francesco Ameli: “Vedere sulla sua pagina Facebook un selfie che lo ritrae con la famosa Iena, con scritto: ‘Le Iene portano bene’, che è lo slogan della trasmissione, potrebbe lasciare sottendere a chi legge una partecipazione attiva del Pd comunale a questa trasmissione. Egli, dalla sua pagina, non smentisce a chi sotto gli pone domande, anzi tralascia e lascia trasparire”.

[xyz-ihs snippet=”Banner-Mobile-Medio”][xyz-ihs snippet=”Native”]