Commercio, Stallone: «Il brand del “Piceno” per unire un territorio, dal vicino Abruzzo all’ex Provincia»


ASCOLI PICENO – Dando seguito alle dichiarazioni rilasciate da Marco Di Sabatino, abbiamo intervistato l’assessore Stallone. A lui abbiamo chiesto di più, lato amministrazione, di questa nuova idea, tornata in auge, sulla creazione del brand del “Piceno” ed un riscontro sulle misure varate a sostegno del commercio.

«Si è svolto – dice l’assessore – un incontro, coordinato dal primo cittadino, tra noi (amministratori) ed i commercianti. In quella sede è tornata a prender vela quest’idea. Lo scopo è quello di unire un territorio, cercando di metter insieme il valore artistico e storico della nostra terra con le realtà imprenditoriali. Abbiamo davvero tanto: dai monumenti all’enogastronomia, con un possibile sviluppo di un distretto anche per un turismo sportivo. Stiamo ragionando su come tradurre il tutto in un progetto da presentare. Mi farò promotore, sempre agendo in corsorzio col sindaco, coi territori vicini di questa intuizione, coinvolgendo anche i primi Comuni del vicino Abruzzo, ma anche quelli dell’ex Provincia. Deve essere un’occasione per ripensare a tutta la nostra proposta, non a caso si chiama “Piceno“: vogliamo abbracciare una terra. Abbiamo già calendarizzato un altro incontro tra dieci giorni, sempre tra di noi ed i commercianti. L’obiettivo è proprio quello di coinvogliare tutti gli input ed elaborare un disegno che possa essere sposato. Dopo aver interpellato i Comuni, presenteremo quest’idea anche in Regione. Crediamo molto in tutto ciò».

Rispetto al Covid e le misure finora sviluppate a sostegno del commercio?

«Siamo stati il primo Comune a muoversi per il raddoppio dell’occupazione di suolo pubblico per le attività commerciali  – con la deroga del vicinato -. Stiamo interloquendo con la Sovrintendenza per estenderli (i dehors) anche nella stagione invernale. Abbiamo ricevuto apprezzamenti dai commercianti per quanto fatto finora, soprattutto per la Tari, la Tosap ed il bonus a fondo perduto. Il primo cittadino si sta muovendo con la Saba per quanto riguarda i parcheggi e, soprattutto, i varchi. Si sta pensando se, nei giorni di maggior flusso, anche in vista delle prossime festività, vi possa essere una deroga alla situazione attuale (di chiusursa dei varchi)».

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