ASCOLI PICENO – Il centrosinistra si prepara alle elezioni comunali del prossimo maggio serrando i ranghi.  Al momento Partito Democratico, Articolo 1- Movimento Democratico e progressista e Partito Socialista sono le tre forze per il campo progressista, in attesa che liste civiche possano unirsi allo schieramento.

« Abbiamo lavorato affinché l’unità fosse anche di forma e non solo di sostanza e vogliamo farlo includendo il centrosinistra nella sua unità» dice il segretario comunale del Pd Angelo Procaccini, « Vogliamo recuperare gli elettori che ci hanno abbandonato e vogliamo essere la vera alternativa alla destra. Non abbiamo niente da perdere e siamo consapevoli delle nostre scarse prestazioni ma vogliamo riscattarci per guidare questa città, che stata divisa dalla destra » dice il segretario Pd « Noi vogliamo ricostruire materialmente e ideologicamente Ascoli per farla tornare a vivere. Queste tre forze sono aperte al civismo e in molti vogliono fare campagne d’ascolto mirate allo sviluppo della città» dice Procaccini.

Sulla scelta del candidato sindaco, l’esponente democratico aggiunge che « In base a come sarà composta la coalizione sceglieremo un nome per il candidato sindaco. Personalmente l’intenzione è quella di scegliere una persona che viene dal civismo perché serve discontinuità con il passato, ma posso affermare  che il nome che presenteremo sarà nuovo e  useremo anche il nostro simbolo» dice Procaccini. «Dobbiamo richiamare l’attenzione dell’elettorato che ha votato il Movimento 5 Stelle, ma vogliamo rivolgerci anche a chi è rimasto deluso dal centrodestra. Vorremmo avviare anche un progetto extra partito sui ragazzi che voteranno per la prima volta e quindi è importante avviare processi per le future generazioni a lungo termine».

Emilio Luzi, del Psi aggiunge che « Gli assessori che adesso sono in maggioranza daranno ancora ragione a Castelli e poi gli andranno contro per stare con Celani? Dobbiamo recuperare le idee della sinistra che si sono perse negli ultimi anni» 

Nello Tizzoni,  di Articolo1 ricorda che «Ascoli ha avuto solo una piccola parentesi con un’amministrazione di sinistra che aveva dato un impostazione alla città che poi non ho più visto» dice Tizzoni « Abbiamo una rosa di nomi per il candidato sindaco ma per adesso non li sveleremo. Un sindaco può fare molto anche per riportare qui il lavoro ma noi abbiamo visto la desertificazione di Campolungo e far andare via la Carbon senza averla costretta a bonificare la zona è stato grave e adesso quella zona è una discarica» dice l’esponente di Articolo 1 « Noi ci rivolgiamo anche agli elettori del Movimento 5 Stelle perché pensiamo possano dare un contributo». Su uno dei temi più dibattuti nell’ultimo periodo, ovvero l’ospedale unico, secondo  Tizzoni si tratta di « Un discorso puramente accademico, perché ancora non abbiamo visto molto ma Pesaro non può essere come Ancona , secondo il decreto Balduzzi. Dobbiamo vedere come sarà questa struttura e se ci dovesse essere un ospedale, quello dovrà essere quello di Ascoli e non un altro. Bisogna seguire le disposizioni del decreto Balduzzi, ma per adesso questo tema non è all’ordine del giorno».