Confartigianato incontra il Prefetto: “Servono modifiche al Dpcm, noi rispettiamo le regole”

Ieri  le tre delegazioni della Confartigianato Imprese MC – AP– FM hanno incontrato i Prefetti di Macerata, Fermo e Ascoli Piceno.L’incontro è sollecitato all’Associazione dalle categorie rappresentate a seguito delle nuove limitazioni imposte dall’ultimo provvedimento del Governo (Dpcm del 24 ottobre 2020).

La delegazione ascolana composta dal presidente dell’agroalimentare e membro di giunta, Luigi Tempera e dalla referente di zona, Marta Angelozzi. Il Prefetto Stentella  ha dimostrato, ancora una volta, di essere a fianco degli imprenditori, prima come persona e poi come rappresentante del Governo.

Confartigianato ha manifestato dubbi e perplessità, oltre a grandi timori per i mesi che verranno, ribadendo l’impegno e le forza delle azioni più utili per salvaguardare la salute di tutti rispettando le norme e adeguando scrupolosamente le proprie attività alle disposizioni governative.

Suggerite, inoltre, valutazioni che potrebbero condurre a provvedimenti più mirati sui territori, nonché ad una omogeneità di interpretazioni delle normative vigenti e ai relativi controlli. Nello specifico gli imprenditori chiedono semplicemente di poter tornare a lavorare, anche con limitazioni orario limitato ma che comprenda le prime ore serali per avere maggiori margini economici e far fronte alla drammatica situazione i cui versano i bilanci di Bar, Ristoranti, Pasticcerie, Gelaterie. La richiesta prescinde dal pieno rispetto delle regole e da una maggiore attenzione da parte
di chi le dovrà far rispettare.

I rappresentanti del Governo hanno garantito l’impegno a valutare quanto proposto dalla Confartigianato, trasmettendo queste osservazioni al Ministero dell’Interno, facendosi così attivi portavoce dei gravi problemi evidenziati.

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