FOLIGNANO –  Non è ancora stata resa nota la data dei funerali di Gianni Scuffia, l’uomo di 44 enne, residente a Villa Pigna, tragicamente deceduto in un incidente con la propria moto sulla strada che collega Montecristo a Campo Imperatore nella zona del Gran Sasso, in provincia di L’Aquila. Pare che il mezzo sul quale viaggiava gli sia franato addosso, recando ferite e danni che poi si sono rivelati letali.  Il magistrato incaricato delle indagini non ha ancora autorizzato la restituzione del corpo dello sfortunato centauro alla famiglia. L’uomo lavorava alla pasticceria “Mauro e Piero” di Poggio di Bretta e il suo tragico decesso ha lasciato sgomenti tutti quelli che lo conoscevano. Anche sulla sua pagina Facebook gli amici e tutti quelli che lo conoscevano hanno lasciato un ricordo. Sempre sulla sua pagina personale si possono vedere le sue passioni: i motori, i viaggi e la pesca. « Le nostre risate alle cinque del mattino non me le toglierò mai dalla testa. Non ti dimenticherò mai. Riposa in pace, amico mio» dice Barbara Formica. « Impossibile comprendere il perché. I ricordi sono vivi. I giochi, le liti, la gelosia di essere più piccola. Le sfide a pallone,  i minuti sull’altalena, i giorni ad Ascoli quando mi facevi conoscere i tuoi amici. Quando ero a Milano, non vedevo l’ora di tornare giù per tutto questo. Le persone speciali rimangono vive nel nostro cuore» dice Monia Costantini, mentre  Nada Cava saluta l’amico  ricordando la sua passione per le motociclette « Grande Scuffia, ora correrai con i campioni lassù». « Un ragazzo di una bontà infinita» è il ricordo di Roberto De Angelis, mentre Franca Casilli dice che « Non credo nei miracoli. Ma ci speravo. Buon viaggio». Infine. Roberto Tamburri lo ricorda come  « Una persona molto buona, affabile, gentile, dedita al lavoro e appassionato della sua motocicletta».