De Vecchis: “Buco Multiservizi, falso in bilancio della passata amministrazione”

Giorgio De Vecchis in consiglio comunale

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Terzo punto all’ordine del giorno del Consiglio comunale di oggi, sabato 25 novembre,  il bilancio consolidato relativo all’esercizio 2016. Comprende i bilanci degli organismi, enti strumentali e società controllate e partecipate. Per il Comune di San Benedetto vengono considerati i dati di Azienda Multiservizi, CIIP, Picenambiente, Start, Start Plus e Hydrowatt e il documento ha un valore complessivo di 208 milioni circa con un risultato utile ante imposte di poco più di 4,2 milioni di euro.

Nel consolidato è inserito il debito fuori bilancio dell’Azienda Multiservizi che ammonta a 493 mila euro accumulati tra il 2008 e il 2015.

Giorgio De Vecchis spiega che “non è responsabile l’attuale amministrazione. Ma implica la falsità del bilancio preventivo e consuntivo. Quello che è accaduto è che sia stato commesso falso in bilancio o ideologico: istituite una commissione di inchiesta. In questo Comune ci sono state condanne della Corte dei conti, c’è la Guardia di finanza negli uffici. Se non fate niente diventate succubi di una burocrazia che qualche sbaglio lo ha fatto. Se voi non approfondite diventate complici. È vostro compito governare e controllare. Di questo debito dobbiamo rispondere,  perché abbiamo approvato il bilancio della Multiservizi. Voi non c’entrate in questa situazione, ma dovete provvedere: chi ha autorizzato quei lavori? Come sono stati fatti i bilanci?”. De Vecchis ha accusato il presidente del Consiglio Giovanni Chiarini di essere poco presente nel suo ruolo. E ha abbandonato l’aula. Poi è rientrato.

Domenico Pellei: “Affinché questo non accada più si verifichino le rendicontazioni. E si verifichi l’economicità dei servizi svolti”.

Carmine Chiodi: “Noi ci stiamo accollando le nefandezze della passata amministrazione, meno male che siamo arrivati noi che ora cerchiamo di fare chiarezza. L’unico torto di questa maggioranza è portare avanti le attività con onestà. Io ho votato i bilanci e voto il consolidato”.

Valerio Pignotti: “Non sono d’accordo sulla commissione di inchiesta, perché c’è la commissione bilancio. Noi ci asteniamo dal voto perché è necessario approfondire”.

Nel successivo intervento Stefano Muzi ha assicurato il suo voto favorevole e quello di Mariadele Girolami.

Il sindaco Piunti: “Staremo attenti a controllare, come siamo stati attenti fino ad ora. Queste criticità riguardano anni precedenti a questa amministrazione. Questo controllo che oggi si chiede, perché non è stato chiesto in passato? Chi era amministratore? L’indirizzo di questa amministrazione è la separazione tra la politica e la parte tecnica. Assicuro che ci sarà attenzione, ma responsabilità non ne abbiamo. Sono il sindaco di San Benedetto, non sono il sindaco di Ostia. Se ci sono criticità saranno affrontate sul tavolo tecnico”.

Il consolidato è stato approvato con 13 sì, 8 no e 2 astenuti.

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