Definite le 22 squadre del prossimo campionato di B: sarà una serie A2

Con il successo del Parma sull’Alessandria si è completato il quadro delle 22 squadre aventi diritto a partecipare alla prossima stagione di serie B.

Una stagione con piazze caldissime che regalerà senza dubbio emozioni sino all’ultima giornata. Saranno ben 309 i campionati di massima serie disputati dalle 22 contendenti (dato che tiene in considerazione i campionati da inizio ‘900 in poi, ndr). Il Palermo è la squadra con maggiori apparizioni in A (35), davanti a Bari e Brescia ferme a 32. L’Ascoli può vantare un buon punteggio con le sue 16 presenze. Sempre più il campionato degli italiani con l’Emilia Romagna ad avere più rappresentanti (Carpi, Cesena e Parma); a seguire Umbria (Perugia e Ternana), Piemonte (Novara e Pro Vercelli), Lombardia (Brescia e Cremonese), Veneto (Cittadella e Venezia), Liguria (Spezia e Virtus Entella), Campania (Avellino e Salernitana) e Puglia (Bari e Foggia). Una squadra rappresentante per le Marche (Ascoli), Abruzzo (Pescara), Toscana (Empoli), Sicilia (Palermo) e Lazio (Frosinone). Il livello tecnico sarà alto e tutte le squadra costruiranno organici in grado di far infiammare ed esaltare il caloroso pubblico di piazze abituate a giocare in palcoscenici importanti.

CAPITOLO PALERMO E TERNANA – Ancora qualche giorno di suspance per conoscere gli sviluppi delle situazioni di Palermo e Ternana. In Sicilia si attende il closing che è stato rimandato troppe volte. L’offerta formulata dall’ex Iena Paul Baccaglini a Maurizio Zamparini – ascoltando la versione dell’imprenditore friulano – non sarebbe mai arrivata. Per i rosanero il tempo è tiranno e Zamparini ha dato l’ultimatum per effettuare il passaggio di proprietà entro lunedì. Se così non sarà quale futuro aspetta Palermo? Sicuramente hanno tirato un sospiro di sollievo i supporter della Ternana, visto che sembra ormai ad un passo la cessione della società umbra di Logarini all’Unicusano, l’università privata che dopo aver ben fatto a Fondi in Lega Pro ha messo in vendita il club per virare sulla cittadina umbra.

VALZER ALLENATORI – Sarà comunque una stagione con un’inversione di tendenza da parte delle società, che hanno preferito rinnovarsi ed affidarsi a giovani di belle speranze piuttosto che a tecnici affermati ed esperti di categoria. E’ il caso del duo Maresca-Fiorin ad Ascoli, del Bari che ha deciso di affidarsi all’ex Juventus Grosso, ma anche del Frosinone che prende Longo al posto di Marino, dopo la debalce della stagione passata. Il giovane trainer salernitano ex Paganese e Messina Grassadonia guiderà la Pro Vercelli, mentre a La Spezia la società ha optato per Gallo, già ex allenatore della Primavera e del Como. Dopo l’anno passato a Novara, Boscaglia torna a Brescia, al suo posto in Piemonte arriva Corini. Bucchi lascia Perugia per approdare con il Sassuolo in A, in Umbria arriva l’ex Maceratese Giunti. Ad Empoli Vivarini proverà a riportare i toscani in alto dopo l’amara retrocessione, mentre Calabro sostituirà Castori al Carpi. Conferme per Bollini a Salerno, Novellino all’Avellino, Camplone al Cesena, Venturato al Cittadella, Tesser alla Cremonese, Stroppa al Foggia, Zeman al Pescara, Filippo Inzaghi al Venezia, Castorina alla Virtus Entella e molto probabilmente per D’Aversa a Parma. A Terni si potrebbe far affidamento su Pochesci, anche se i tifosi gradirebbero la conferma di Liverani. A Palermo invece si attende prima di tutto il closing…

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