Domenica si inaugura la mostra”Radici. Lavori e socialità nella civiltà rurale”

ASCOLI PICENO – Nel cuore dell’area produttiva dei nostri antenati, domenica 11 novembre alle ore 16.30, verrà inaugurata “Radici. Lavori e socialità nella civiltà rurale”, una mostra voluta dal Picchio e Integra, gestori dei Musei della Cartiera Papale, e dall’Amministrazione Provinciale.
Là dove un tempo si produceva carta bambagina, si macinavano grano ed olive e si lavoravano ferro e rame, si potranno rivivere anche altri mestieri, alcuni dimenticati, altri trasformati dall’avvento dell’industria e da irreversibili mutamenti sociali.

Tanti sono gli strumenti da lavoro, provenienti dal Museo delle Tradizioni contadine di Campolungo le preziose fonti orali hanno  permesso di allestire nell’antico opificio, spaccati di botteghe e spazi agricoli. Sono presenti attrezzi del lattaio, del calzolaio, del fornaio, del saponaio, della filatrice, del maestro, dell’arrotino, del fabbro, dell’impagliatore, del viticoltore, del falegname e del carradore.
Il lavoro era vissuto non solo come attività produttiva ma anche come momento di socializzazione. É questo aspetto che si vuole approfondire: la sacralità della vita di bottega, la ritualità della vita dei campi che rendevano lavoratori e clienti parte di un’unica e fortemente sentita comunità.
Sarà un’occasione per i grandi di ricordare e per i piccoli di conoscere ed imparare quello che sui libri di storia è difficile da trovare.
La mostra potrà essere visitata nei seguenti giorni: martedì e giovedì dalle 10.00 alle 13.00; mercoledì e venerdì dalle 15.00 alle 18.00; sabato, domenica e festivi dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00.
Per info e prenotazioni 333 32761329

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