SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Due anni fa moriva Domenico Mozzoni, odontoiatra, politico, albergatore e benefattore. Se ne andò nel pomeriggio del 7 gennaio 2016 all’eta di 63 anni all’ospedale Mazzoni di Ascoli Piceno, dove si trovava ricoverato a seguito di una grave malattia. Originario di Spinetoli, sposato, tre figli, Mozzoni era laureato in medicina e specializzato in odontoiatria. Fu anche vicepresidente dell’Associazione nazionale dentisti italiani).Oltre alla sua apprezzata attività professionale, Mozzoni dirigeva insieme alla moglie l’hotel Relax e, nella veste di albergatore, è stato un autentico pioniere con la messa a punto di servizi ai clienti in grande anticipo rispetto ai tempi. La stima di cui universalmente godeva lo portò in vari periodi ai vertici dell’associazione albergatori “Riviera delle Palme”.
Membro dell’associazione direttori d’albergo, presidente della Polisportiva Ragnola, sommelier professionista, fu candidato sindaco per la coalizione di centrosinistra in occasione delle elezioni amministrative del 2001. Dal 2001 al 2005 svolse con impegno e onore il mandato di consigliere d’opposizione. Quando Giovanni Gaspari divenne sindaco, nel 2006, lo volle nella sua giunta come assessore al turismo e al commercio.
Fu sempre al servizio dei bisognosi. Fu tra i protagonisti della realizzazione di una scuola nel villaggio di Deni Malick Gueye, località a 40 chilometri da Dakar capitale del Senegal. La scuola è oggi dedicata a Mozzoni.