Due consiglieri comunali per la Provincia

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il Comune punta ad avere due rappresentanti nel Consiglio provinciale. E’ emerso nella riunione dei capigruppo riuniti nella tarda mattinata odierna (martedì 6 dicembre) nella sala giunta del Municipio di viale De Gasperi. Sarà difficile eleggerne due. E per provare a centrare l’obiettivo l’amministrazione Piunti siglerà il patto d’acciao con la giunta Castelli, per fare convergere i voti di Ascoli su San Benedetto. Come si dice: l’unione fa la forza.

Al vertice di questa mattina si sono presentati Gianni Balloni di Fratelli d’Italia, Valerio Pignotti di Forza Italia, Pierfrancesco Troli della civica SiAmo San Benedetto e Giovanni Chiarini di San Benedetto Protagonista. Non c’era il sindaco Pasqualino Piunti. Ieri aveva avuto un incontro informale con Balloni e Troli proprio sulle provinciali.

Dunque, due le indicazioni degli esponenti di maggioranza. La prima: cercare di presentare una coppia di consiglieri per l’amministrazione D’Erasmo. La seconda indicazione: dare mandato a Piunti di tessere l’intesa con Castelli per portare i voti dei suoi consiglieri nella città delle palme. I rivieraschi ricambierebbero votando gli ascolani.

Se si riuscisse a mettere in lista due consiglieri, sarebbe però difficile eleggerli entrambi. Bisognerà comunque vedere la scacchiera delle alleanze del centrodestra per capire quante possibilità ha San Benedetto per farne uscire due.

Perché due? In fondo, la passata giunta di centrosinistra ne aveva solo uno, Silvano Evangelisti, e poteva contare su una rocciosa coalizione composta dai Comuni del Piceno.

Due consiglieri perché c’è Forza Italia che vuole mandare in Provincia un suo uomo, mentre l’area del sindaco ha in caldo Pierfrancesco Troli.

 

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