E’ partita la mostra “Lavori in corso: opere d’arte dai luoghi del sisma”

ASCOLI PICENO  –  E’ stata inaugurata questa mattina la mostra “Lavori in corso: opere d’arte dai luoghi del sisma“. L’iniziativa è stata ideata per mostrare le tante opere messe in salvo durante il terremoto del 2016 grazie al contributo dei Vigili del Fuoco, dei Carabinieri e della Protezione civile che hanno salvato i beni durante quei tragici giorni. Nel Battistero sono esposte opere significative conservate nel Museo Diocesano, chiuso da un anno a causa del terremoto, mentre nella Chiesa di San Gregorio Magno saranno esposti dipinti e sculture provenienti dalle chiese danneggiate dal sisma

Il curatore Michele Picciolo parla di “Scoperta di oggetti importantissimi, anche grazie al Maggiore Grasso del Nucleo tutela patrimonio artistico dei Carabinieri che hanno messo  in salvo le opere d arte con il ricovero delle opere grazie all’aiuto di Restart che ha dato il consenso all’utilizzo ad alcuni capannoni , che potranno anche essere visitate dal pubblico”. Secondo Picciolo è importante” Far rivedere le opere ai legittimi proprietari le loro opere è uno degli scopi di questo progetto. Ci saranno anche oggetti importanti dal punto di vista religioso e non solo artistico. Dal punto di vista del ricordo sono molto importanti. Ci sono 24 opere di grande prestigio e un ala del Palazzo Vescovile sarà trasformata nelle sale del museo diocesano”. Il Vescovo Giovanni D’Ercole aggiunge che “Stiamo aspettando le ultime autorizzazioni per i lavori alla casa del clero, che  partiranno l’8 gennaio per essere pronti nel prossimo Natale”. Anche Confindustria Marche ha contribuito all’iniziativa con il presidente Bruno Bucciarelli che ha ricordato come “Questa iniziativa è importante perché riteniamo che anche la cultura si può far ripartire tutto il territorio ed è un importante volano di sviluppo”.

Dal lunedì al venerdì dalle 10.30 alle 12.30 e il  sabato, domenica e festivi dalle 10.30 alle 12.30 e poi dalle 16 alle 18 i visitatori potranno ammirare la Madonna delle Grazie di Pietro Alemanno,  la Madonna in Trono con il bambino di Carlo Crivelli,  la statua della Madonna con il Bambino di Nicola di Ulisse da Siena e molto altro.

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