Fenati, parla Pablo Nieto: "Confermo che non c'è stata nessuna rissa"

Dopo una prima versione di Salucci e dopo le dichiarazioni di Sabrina Fenati, a parlare è stato Pablo Nieto, direttore sportivo team Sky VR46.

Pablo Nieto – come riportato da motociclismo.it – ha enfaticamente negato le dicerie che vedevano Romano Fenati coinvolto in scontri fisici dopo le qualifiche Moto3 in Austria e ha detto che il licenziamento dell’italiano era più per “come ha spiegato le cose” in modo aggressivo.

Mentre Nieto ammette che Fenati possiede un carattere forte, e ci sono stati senza dubbio alcuni scambi aggressivi all’interno del box, la storia che descrive i tafferugli era “tutta sbagliata”. Dai rapporti sui media spagnoli sono emersi dettagli di uno scambio esplosivo tra Fenati e Pietro Caprara, poi Uccio Salucci, il migliore amico di Valentino Rossi.

E’ tutto sbagliato, e non era come riferito. È incredibile. Ho visto anche le notizie sui giornali spagnoli, e sono stato … che cosa? Nulla di tutto questo “, ha detto lo spagnolo.

“Il punto è che Romano, sappiamo che il suo carattere è forte, ma non combatte con nessuno. Egli non ha spinto Pietro. Non mi ha spinto. Non aveva un coltello. Niente del genere. L’unica cosa è che ha un carattere molto forte e che è stato il punto (per la decisione del licenziamento) più importante per noi.

“Potrebbe essere che lui era un po’ aggressivo nel modo in cui ha spiegato le cose. Questa è la cosa principale. Ma normalmente con lui abbiamo un ottimo rapporto. Questo è chiaro. Questo è stato il punto principale, ora che eravamo un po’ tristi per dargli questo terzo avvertimento di comportamento scorretto, perché nella nostra squadra che abbiamo le nostre regole. Dobbiamo averle. Stare un po’ di tempo lontano dal paddock potrebbe essere una buona cosa per il 20enne”, ha aggiunto, “Lo spero . “

“Abbiamo voluto la cosa migliore per Romano . E’ stato qui dal 2014 e speriamo il meglio per lui. Noi non siamo quelli che, ‘ spero che non tornerà’. No, voglio il meglio per lui e cerco di pensare alla situazione e cercare di migliorare, di crescere, come un professionista. Questa è la cosa migliore. Spero che accada anche per lui .

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