I cardiologi donano un defibrillatore alla città


SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Fanno un concerto e con i proventi comprano un defibrillatore. Quel defibrillatore viene donato al comune e presto verrà piazzato in centro.

E’ questa la storia di Heart&MusicforLife: l’associazione romagnola, dopo la raccolta fondi per il concerto dei Doors to Baloon ha acquistato un dispositivo Dae di ultima generazione. L’apparecchio dovrebbe essere posizionato all’esterno della farmacia Carlini, in Via XX Settembre.

Il gruppo musicale, composto totalmente da cardiologi, ha suonato in concerto in lo scorso 4 agosto presso la Palazzina Azzurra.

«Si tratta di una proposta lodevolissima – commenta il sindaco Pasqualino Piunti – realizzata grazie ad una bellissima serata di beneficenza. Una dimostrazione del cuore che ha questa città. Ringrazio anche i titolari della farmacia Carlini-Loggi: il defibrillatore dovrebbe essere posizionato davanti all’esercizio».

Secondo una proposta di legge in esame di commissione del Senato, i defibrillatori potrebbero essere utilizzati anche senza una specifica preparazione. L’apparecchio ha bisogno soltanto di periodica manutenzione: cambio di piastre ogni tre anni e di batteria ogni sei.

«Il nostro gruppo di cardiologi condivideva una passione per la musica rock e soul – dichiara il dottor Alberto Benassi, primario di Cardiologia a Modena – quindi abbiamo dato vita ad una onlus. All’inizio abbiamo fatto donazioni in Africa, poi ci siamo dedicati ai territori terremotati dell’Emilia e delle Marche».

«Questa città dimostra grande sensibilità – aggiunge il dottor Pasquale D’Avella, presidente di Federfarma – quindi chiediamo all’amministrazione di realizzare una mappatura per la creazione di un’area cardioprotetta cittadina».

La proposta è stata accolta favorevolmente dal primo cittadino, che presto potrebbe dare mandato agli uffici di predisporre il progetto.

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