I Promessi Sposi raccontati da Aligi Sassu alla Palazzina Azzurra di San Benedetto

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Aligi Sassu, pittore e scultore italiano racconta i Promessi Sposi con una mostra in esposizione alla Palazzina Azzurra di San Benedetto.
La sua inaugurazione, avvenuta domenica 1 dicembre ha riscontrato un caloroso successo, promossa anche dalla partecipazione del primo cittadino di San Benedetto, Pasqualino Piunti.
Lo stesso ha affermato che si tratta di una mostra di forte rilievo, e rappresenta un evento importante che la Riviera delle Palme ha da offrire durante le festività natalizie al fine di diffondere la cultura e la socialità.
L’ingresso per accedere all’esposizione è gratuito ed è possibile visitarla fino 16 gennaio 2020 dal martedì alla domenica dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 16 alle ore 19.
L’esposizione è curata da Rosalba Rossi e promossa dalla Fondazione Banco di Napoli la quale ha effettuato una fusione per incorporazione con la Fondazione Chieti per l’Abbruzzo e il Molise.
Attualmente la Fondazione ha la propria sede in Abbruzzo nel Palazzo de’ Mayo, luogo permanente dove saranno spostate le opere della mostra sambenedettese.
L’editore Giampiero Giani ha incaricato il pittore Aligi Sassu al fine di realizzare 58 acquerelli che raccontassero la storia dei Promessi Sposi di Alessandro Manzoni.
Gli stessi sono stati realizzati nel 1943 e successivamente sono stati presentati nella Casa Manzoni a Milano.
L’assessore alla cultura, Annalisa Ruggieri ha sottolineato come la mostra sia di alto spessore e che saprà incuriosire gli esperti e gli storici dell’arte mentre la nota e scrittrice psicologa Pascale Chapaux-Morelli ha sottolineato il messaggio riposto nelle opere, il quale attualmente risulta essere più vivo che mai.
Questa raccolta è infatti considerata dallo stesso autore, una delle opere più significative nel campo dell’illustrazione, preceduta da una produzione di circa 125 disegni e schizzi preparatori.

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