ASCOLI PICENO –  Torna il Palio degli Arcieri dei Sestieri della Quintana, arrivato all’edizione numero 25 e che si svolgerà come da tradizione la sera del 26 Luglio, festa di S. Anna,  il giorno che apre le celebrazioni in onore del Santo Patrono della città di Ascoli, Sant’Emidio.

Tre Arcieri in gara per ogni Sestiere e una sfida che si sviluppa attraverso quattro specialità per determinare il Sestiere vincitore del Palio, terminate le quattro sfide viene stilata una classifica fra i migliori otto arcieri che, a loro volta, competeranno in un’ulteriore sfida, utile ad assegnare la Brocca d’Oro, il premio al miglior arciere della competizione.

Come ricorda il presidente del Consiglio degli Anziani Massimo Massetti, “Mi confronto spesso con tante realtà nazionali e non posso fare altro che ringraziare l’amministrazione comunale per il supporto. Quest’anno il vincitore potrà ricevere un drappo che è stato realizzato grazie alla Fainplast”, mentre l’assessore allo Sport Massimiliano Brugni ringrazia “Tutti quello hanno dato una mano all’organizzazione dell’evento. E’ un grande lavoro di squadra nato dall’impegno di molti”. Il Maestro d’Arceria Raimondo Cipollini parla dei “25 anni di questa gara, che a volte è stata messa in secondo ordine rispetto alle altre. Il primo gioco è quello dello scudo, il secondo è quello dei bastoni, ovvero si tirano le frecce su un fascio di canne. Il terzo è quello delle tavolette e il quarto è quello del pendolo, dove i punti saranno validi per l’assegnazione del Palio. Il vincitore si porterà a casa la Brocca d’Oro. Quest’anno le attrezzature sono state completamente restaurate”

Infine l’autrice del drappo Monia Vallesi, spiega il significato della sua realizzazione: “Al centro c’è Ascoli e la città, che è stata messa a dura prova dai recenti eventi. L’arciere ,le frecce e i colori dei Sestieri completano il disegno. Il palio è dedicato a Paolo Volponi perché gli avrebbe fatto sicuramente piacere”.