Il 25 aprile celebrato in forma ridotta. Ad Ascoli iniziative a Colle San Marco

ASCOLI – Le celebrazioni del 25 aprile si sono svolte in forma ridotta a causa delle restrizioni anti Covid.

Ad Ascoli le celebrazioni si sono tenute a Colle San Marco con una deposizione di corone nei due luoghi simbolo della Resistenza. Presenti Comune di Ascoli, Provincia, Forze dell’ordine e  Anpi. La Regione non ha inviato rappresentanti. Era presente l’ex Vicepresidente Anna Casini.

“E’ forte la voglia di libertà, come valore da custodire e da difendere.  In piena pandemia ancora non è possibile tornare alla normalità e questo ci fa sentire ancora più forte questo sentimento. Questa celebrazione, se pur ristretta, ci fa ricordare tanti ascolani che hanno combattuto per difendere la democrazia. Ricordiamo tutti quelli che hanno dato la loro vita. E’ una festa di tutti e oggi vogliamo ricordare tutte le persone che hanno difeso i valori fondanti della nostra Costituzione e della Democrazia” ha detto il sindaco di Ascoli Marco Fioravanti.

“Dobbiamo ricordare ogni giorno e tutto questo deve essere alla base di tutti i giorni. L’esempio dei giovani che hanno dato la loro vita sapendo che il loro sacrificio era a beneficio degli altri è fondamentale. E’l’esperienza fondativa della libertà di cui godiamo oggi. Non si può dimenticare e confondere la storia nella sua realtà” dice Rita Forlini dell’Anpi “La scuola deve trasmettere ai giovani l’importanza di questa data. La Resistenza era qualcosa nata contro la violenza e la negazione della libertà. Si è liberi anche di omettere e confondere e lo si può fare grazie a quei giorni”.

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