Il CineOcchio – Le migliori serie TV da (ri)vedere per ammazzare il tempo in quarantena

Se dopo quasi 2 mesi di quarantena ammazzare il tempo tra le mura domestiche sta diventando un problema abbastanza serio, la soluzione perfetta per distrarsi qualche ora sul divano è appassionarsi o ri-appassionarsi al mondo delle serie TV, che siano datate o recenti, terminate o in corso.

E attenzione, le serie TV non sono da sottovalutare, negli ultimi anni infatti hanno avuto un successo pazzesco, non sono più delle semplici sitcom girate per riempire i pomeriggi dei ragazzini ma sono diventate una sorta di piccoli successi Hollywoodiani, divisi in stagioni ed episodi, che tengono ed hanno tenuto incollati allo schermo milioni e milioni di persone in tutto il mondo.

Di seguito alcune delle migliori con relativa trama per tutti i gusti; drammatiche, storiche, comiche, italiane, animate… buona visione!

  • Gomorra: 4 stagioni, 48 episodi – Ispirata all’omonimo romanzo di Saviano, Gomorra racconta un crudo spaccato della Napoli contemporanea attraverso la vita della famiglia camorrista dei Savastano e dell’universo fatto di spaccio, omicidi e politica che le gira intorno.

 

  • Suburra: 2 stagioni, 18 episodi – Altra serie tutta italiana tratta dal romanzo di De Cataldo in cui si intrecciano le vite di Aureliano, Spadino e Lele, in un vortice di malavita, politica, ricatti, Chiesa e droga, sullo sfondo di una Roma degradata e marcia fino al midollo.

 

  • Il trono di spade: 8 stagioni, 73 episodi – Sul podio delle serie che hanno avuto più successo in assoluto, tratta dai romanzi di George R. R. Martin. Questa fiction vede intrecciarsi le vicende di una miriade di personaggi facenti parte delle famiglie più importanti del regno immaginario di Westeros in un turbinio di lotte di potere, intrighi politici, religiosi ed economici, guerre e stragi per arrivare a sedere sul Trono di Spade e comandare sui Sette Regni.

 

  • Breaking bad: 5 stagioni, 62 episodi – Da premettere che per gli appassionati seriali Breaking Bad è la serie per eccellenza, la migliore di sempre.
    Walter White è un insegnante di chimica che alla soglia dei 50 anni è costretto a svolgere anche un secondo lavoro per sbarcare il lunario. Quando gli viene diagnosticato un cancro polmonare sembra cadergli il mondo addosso e per risolvere i suoi problemi finanziari sfrutta la sua brillante mente ed inizia a “cucinare” metamfetamina con il suo ex studente Jesse Pinkman…

 

  • Sons of Anarchy: 7 stagioni, 92 episodi – Sulla falsa riga delle avventure dei celeberrimi fuorilegge Hells Angels, la serie narra le drammatiche vicende di una banda di motociclisti californiani immischiati nel traffico di armi. Il protagonista, Jax Teller, vicepresidente del club e figlio di uno dei fondatori, cercherà di portare gli interessi del club verso un business più legale per salvare la sua famiglia e la banda da una più che scontata tragica fine.

 

  • Stranger Things: 3 stagioni, 25 episodi – Un successo mondiale per questa serie fantascientifica che è un grandioso omaggio agli anni ’80 ed è stata appunto ispirata dai romanzi di King e dai film di Spielberg. Nella tranquilla cittadina di Hawking, in Indiana, le vite di 4 ragazzi nerd verranno sconvolte dall’arrivo di una misteriosa ragazzina dai superpoteri fuggita da un laboratorio segreto e dalla scomparsa di Will, uno dei protagonisti, che finirà in un universo parallelo legato agli esperimenti in corso nel laboratorio…

 

  • Il nome della Rosa: 1 stagione, 8 puntate – Adattamento televisivo del successo letterario internazionale di Umberto Eco, narra le vicende di Guglielmo da Baskerville e del novizio Adso che, giunti in un’abbazia benedettina nel nord Italia per presiedere ad una disputa sulla povertà apostolica, si ritrovano a dover far luce su una catena di misteriose morti all’interno del luogo sacro.

 

  • Boris: 3 stagioni, 42 episodi – Una serie Made in Italy che probabilmente in pochi conosceranno ma brillante, divertente e con un gran cast, ottima per passare il tempo ridendo di gusto. “Boris” è una serie nella serie, infatti le vicende ruotano attorno ad uno studio televisivo in cui si girano episodi di una fiction di serie B e dell’annesso minimondo fatto di registi, aiuto registi, stagisti, attori, tutti sopra le righe, che animano il mondo del piccolo schermo.

 

  • Bojack Horseman: 6 stagioni, 76 episodi – Un cartone animato per adulti ambientato in una Hollywood in cui animali antropomorfi e umani convivono. Il protagonista è Bojack Horseman, ex star di una sitcom anni ’90 ed ormai non più sulla cresta dell’onda, alcolizzato, drogato e depresso, che cerca di tornare alla ribalta facendo scrivere una sua autobiografia a Diane, una ghostwriter nerd e impacciata.

 

  • Peaky blinders: 5 stagioni, 30 episodi – Serie tratta dalle vere vicende della gang dei Peaky Blinders, attiva nei primi del ‘900 a Birmingham.
    1919: tornati dal fronte occidentale, i fratelli Shelby e le loro famiglie gestiscono il racket delle scommesse e tutto ciò che ci sia di illegale nella cittadina inglese portando su di loro l’attenzione di Winston Churchill che invia a Birmingham l’agente scelto Campbell per ripulire la città dalla criminalità…
Print Friendly, PDF & Email

Articolo Precedente

Carnevale di Ascoli, vince il gruppo “E' revenute i p’cciu’ n piazza”

Articolo Successivo

Grottammare, domenica taglio del nastro “social” nel vecchio incasato