Il clima che cambia danneggia alberi e verde. Cosa fare per rimediare la situazione?

ASCOLI- Che il clima sia cambiato è sotto gli occhi di tutti. Sono sotto gli occhi di tutti i mutamenti che stanno portando a repentini episodi atmosferici importanti come il forte vento che si è abbattuto su tutto il territorio.

A farne le spese anche, e sopratutto, gli alberi e il verde. In città si sono potuti vedere chiaramente tanti arbusti e piante gravemente danneggiati dalle raffiche di vento.

“Deve essere studiato nuovamente tutto il sistema  del verde cittadino a causa di questi cambiamenti” dice il consigliere di Assoverde e fondatore di Ecoservices, Giuseppe Traini, “Ci sono tantissime piante che sono a “fine carriera”, molte delle quali  danneggiate dai lavori di scavo delle fognature, per i cavi elettrici e per le linee telefoniche che ci sono state negli ultimi anni. C’è bisogno di una potatura almeno triennale  con interventi programmati” spiega.

“Stiamo andando verso un clima sempre più mediterraneo, con alberi che devono anche resistere alla siccità, alle calamità e anche al vento. Ovviamente bisogna rispettare certe regole: ad esempio non si può piantare un platano ad un metro dal palazzo” prosegue Traini ” Sono elementi fondamentali per la città perché creano ossigeno ma hanno bisogno di un loro sviluppo adeguato. Purtroppo non sono solo questi i problemi perché ci sono anche nuovi insetti che minacciano le nostre piante, come la cimice che arriva dalla Francia e che ha già creato danni nel Nord Italia ma anche il tarlo che attacca i tigli e gli aceri” aggiunge Traini “C’è bisogno di maggiore prevenzione e cura nei confronti del nostro verde” conclude Traini.

“Purtroppo ci sono stati fraintendimenti nelle occasioni in cui abbiamo abbattuto degli alberi. Lo abbiamo fatto solamente per la tutela della sicurezza dei nostri concittadini perché si tratta di abbattimenti di piante ormai morte” spiega il Vicesindaco Gianni Silvestri, ” Siamo sensibili sul tema ambientale, visto che abbiamo anche recentemente realizzato la Festa dell’Albero. Purtroppo abbiamo fatto molti interventi a malincuore ma non potevamo fare altro” conclude il Vicesindaco.

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